CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castellodi Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Gesualdo e Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di 25.000 scudi del duca di altri: io lo farò, io lo sarò. Egli scrisse al cardinale di Como, il 4 dic. 1563, tre giorni prima della sua consacrazione: ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] di un singolare gruppo di laiche consacrate, denominate Spigolatrici della Chiesa, nate nel 1947 a Lippiano di Città diCastello (Perugia) su iniziativa diGesualdo Nosengo. La formazione, l’opera e il messaggio del fondatore dell’UCIIM, a cura di L ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Castello. In questa confraternita largo spazio è lasciato ai laici di tutti i ceti sociali, ivi compresi quelli di a cura di L. Corradini, Torino-Leumann 2008.
113 U. Gianetto, s.v. Nosengo Gesualdo, in Dizionario di catechetica, a cura di J. Gevaert ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] assegnò il compito di raccogliere documenti relativi alle proprietà pontificie e di custodirli in Castello; il 27 ), a cura di J. de Olarra Garmendia - M.L. Larramendi, II-VII, Roma 1962-67; Correspon-dance des nonces Gesualdo, Morra, Sanseverino ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] poco aveva ottenuto, grazie al favore del cardinale Alfonso Gesualdo, vescovo di Ostia e Velletri dal 1591, di cui era segretario, un canonicato alla cattedrale di Velletri. Dagli Acta del sinodo di Velletri sappiamo che il 21 giugno 1592 il C., già ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Paolo e, qualche tempo dopo, il cardinale Alfonso Gesualdo lo nominò amministratore della diocesi partenopea: l'incarico gli 307 s.; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città diCastello 1892, I, pp. 345 s.; II, pp. 3 s., 76 [ ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] anche all'interno della ristretta cerchia di collaboratori del Gesualdi. Il procuratore generale F. Bruschi 611 ss., 639, 809; G. Bove, Il volto francescano della Calabria, Città diCastello 1986, pp. 51-55; A. Musco, F. G., in Francescanesimo e ...
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