MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] . 1306 lo stesso M. denunciava alla Chiesa l'occupazione di Forlì da parte di Masio da Pietramala e Tano da Castello che, con l'aiuto dei Pisani e degli Aretini, mettevano in pericolo Cesena. Si profilava, pertanto, indispensabile ripristinare, in ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] , Lettere di un eroe di Lissa: P. C. B., in Rivista dalmatica, XVIII (1937), pp. 37-43. Cfr. inoltre: Carteggio politico di M. Castelli, a cura di L. Chiala, I (1847-1864), Torino 1890, pp. 10 s., 92, 100, 103, 146, 147, 506; C. Cavour, Carteggi (ed ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] pp. 69 s.; P. Pecchiai,L'Ospedale maggiore di Milano nella storia e nell'arte, Milano 1927, pp. 511-513; G. Castelli,Storia del mio paese: Campomorto, Siziano 1940, pp. 61-76,passim; F. Catalano,Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] valor militare. Collocato in congedo assoluto nel 1954, si ritirò a vita privata nella sua casa di Ciampino ai piedi dei Castelli romani.
Morì a Roma il 20 maggio 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Graziani, bb. 35-36 ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] dalle truppe venete al territorio mantovano e a Roma pretese in riparazione addirittura la cessione di Peschiera e di altri castelli, ma senza trovare ascolto. La morte di Giulio II sopraggiunta il 21 febbr. 1513 arrestò la fortunata carriera del C ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Lodovico il Bavaro vicario imperiale di Reggio Emilia, carica alla quale fu confermato nel 1331 da Giovanni re di Boemia; mentre il castello di Tealdo, da lui tenuto, fu assegnato ai figli del defanto Simone e a Guglielmo da Fogliano.
Al pari di suo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] tentate per questo contro il B., mentre nel contado - percorso e saccheggiato dalle bande di Alberico da Barbiano - molti castelli importanti (Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto, Poggio, Minerbio, Sant'Agata ed altri) si erano ribellati ed ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] di atti e contratti stipulati dal C.; busta 1481: contratto di nozze del figlio del C. con Laura Balbi; M. Castelli, Il Pellegrino. Idillio dedicato all'illustriss. sig. V. C. …, Belluno 1637; E. Doglioni, Il Core. Ode all'illustriss. sig. V ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] Visconti.
La spuntò Renato di Challant e i due si sposarono in segreto nell'estate del 1522. Il 4 agosto, con atto rogato nel castello di Issogne, la G. si costituì in dote 25.000 ducati d'oro, la stessa somma che aveva portato in occasione delle sue ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] . Grazie a questo legame con l'imperatore, quando nel 1248 Federico II affidò la Lunigiana a Pisa, eccettuò dalla concessione il castello di Pontremoli e le terre del Malaspina.
La fine dell'imperatore segnò da un lato il ritorno del M. agli impegni ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....