DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] impadronito di Buguglia, sede del governatore genovese, costrinse Leonello Lomellini a fondare, con una funzione difensiva, il castello di Bastia: infatti il D. e i suoi partigiani, padroni assoluti di tutti i territori cinarchesi, minacciavano ...
Leggi Tutto
CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] Urslingen si trovavano nella zona sita intorno al corso superiore del Neckar, dove si conservano ancora oggi i resti del castello di Urslingen (oggi Irslingen, a nord di Rottweil, nel Baden-Württemberg) che aveva dato il nome alla famiglia. È priva ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] Ciò gli diede giurisdizione su tutto il personale della corte, nonché alcune responsabilità in ordine all'amministrazione dei castelli e all'arruolamento delle truppe.
Nel maggio del 1452 una nuova apertura delle ostilità in Italia centrale costrinse ...
Leggi Tutto
DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1923, in Fonti per la storia d'Italia, XIII, Roma 1923, pp. 28-36; V. Vitale, Documenti sul castello di Bonifacio nel sec. XIII, in Atti della R. Deput. di storia patria per la Liguria, I (1936), nn. 80, 162, 168 s ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] di passare alle vie di fatto e con un audace colpo di mano, il 9 marzo dello stesso 1513, si impadronì dell'avito castello di Falerone, dove radunò tutti i fuorusciti e seguaci della sua famiglia e un grosso contingente di armati, con l'intenzione di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] Senato la revoca del perdono concesso ai ribelli, fece pubblicare un bando perpetuo contro i fratelli Fieschi, mise l'assedio ai loro castelli e ottenne lo smembramento di quello che era il loro Stato appenninico. Il palazzo di via Lata a Genova e il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] l'"intruso", fu il C. che li accolse a Terracina e li scortò sulla strada per Roma, dopo una sosta al castello di Marino, che aveva acquistato nel 1385. In tale occasione Benedetto XIII gli offrì una coppa di madreperla montata in oro, ornata ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] , lo seguì a Milano, dove si trattenne fino agli inizi di febbraio 1465. Il duca gli confermò la signoria d'Istria e il castello di Ornano con l'obbligo di fare omaggio, ogni anno, di un cavallo e un cane al governatore ducale.
Tornato in Corsica, l ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] i duchi si impegnarono a restituire a Filippo Bonacolsi i beni temporali del suo vescovato, e soprattutto la città e il castello di Trento.
Più complessi erano i motivi e lo svolgimento della guerra contro l'Estense, poiché le preoccupazioni per la ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] di Trento e si risolse a chiedere soccorso a Sigismondo. In base a un primo accordo, Sigismondo ottenne l'accesso al castello del Buonconsiglio e alle altre fortificazioni e il 3 settembre a Bolzano, grazie a una nuova intesa, Sigismondo ottenne per ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....