CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e Pieve di Cento Per 3.000 lire (Ghirardacci, II, p. 376). Alla fine troviamo il C. effettivamente in possesso del castello di Castrocaro che amministrò fino alla fine del 1386, ma che poi dovette consegnare al vescovo di Imola, Emmanuele Fieschi ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] tipo.
La Philosophia magnetica venne accolta in modo negativo negli ambienti galileiani: si veda, tra l'altro, il giudizio del Castelli (lettera a Galileo del febbraio 1630)che si era trovato in contrasto con il C. a proposito del problema della ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] e defunto il vescovo concedente, il M., diventato a sua volta vescovo di Asti, in un primo tempo avocò alla Chiesa il castello fin allora tenuto dalla famiglia, ma poi il 17 ott. 1350 - forse su richiesta dell'anziano padre - rinnovò la concessione e ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] i duchi di Carinzia dall'altro fu conclusa il 29 dic. 1301: prevedeva la restituzione dei beni temporali, inclusi la città e il castello di Trento, al B. che dal canto suo s'impegnò a ottenere la revoca della scomunica pendente sui duchi.
Morto il 12 ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] dovette impegnarsi in una serie di controversie. La principale fu quella contro Pier Maria Rossi a proposito di certi castelli che il Rossi possedeva ed il vescovo reclamava come appartenenti alla giurisdizione episcopale e che si prolungò fino al ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] conte di Avellino, contro le richieste di tributi da parte dell'arcivescovo Niccolò di Salerno per le cappelle dei suoi castelli di S. Severino e S. Giorgio. Nell'agosto 1225 il G., ancora arcidiacono di Amalfi, trasferì i suoi diritti patronali ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] vescovo di quella diocesi. All'abate di S. Maria di Prataglia nel 1147 concesse il viscontado e il guardiatico del castello e della corte di Montefatucchio che aveva ottenuto temporaneamente nel 1130 dal vescovo Buiano per 60 libbre; G. ricevette in ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] ; gli atti di lui rimasti relativamente all'amministrazione della diocesi per gli anni 1303-1308 sono dati dai castelli di Cassano e di Angera, antichi possessi della mensa arcivescovile milanese, che nei decenni precedenti Ottone Visconti aveva ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] Historię Sacrae liber singularis, Padova 1673, pp. 122 s. (in trad. ital., S. Andreantonelli, Storia di Ascoli. Traduzione di P. B. Castelli e A. Cettoli. Indici e note di G. Gagliardi, Ascoli Piceno 2007, pp. 180 e 386 n. 249); L. Torelli, Secoli ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480, un attacco contro l'isola - affidò al L. il compito di visitare tutti i castelli e le fortificazioni della Sicilia occidentale e di provvedere alla loro dotazione con soldati, armi e viveri. Il L. ebbe inoltre ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....