CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] dal chiosare virgilianamente: "cogit mortalia pectora auri sacra fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con un breve di ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] con un nucleo di armati e almeno dall'inizio del 1390 era in possesso della Fratticciola, di Monte l'Abbate e di altri castelli.
La possibilità di rivalsa si prospettò per il G. nel giugno 1390, quando gli uomini di Deruta, appresa l'uccisione di tre ...
Leggi Tutto
MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] militare. Il sistema romano di difesa dei passi alpini, ripreso dai Longobardi e dai Franchi, si basava sul collegamento fra castelli al passo e guarnigioni nelle vicinanze del passo (Schneider, 1987, p. 35ss.). Che M. avesse avuto un ruolo in questo ...
Leggi Tutto
BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] 1958), pp. 30-35; O. De Martin, Studi e ricerche su Toppo e il Friuli, Udine 1966, p. 14; A. Benedetti, Qualche notizia sul castello di Toppo e sulla famiglia che da esso prese il nome, in Il Noncello (Pordenone), 1969, n. 28, pp. 57 s.; Dict. d'Hist ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] storici... del VII centenario del congresso di Pontida, ibid. 1867; I guelfi e i ghibellini di Bergamo. Cronaca di C. Castelli delle cose occorse in Bergamo negli anni 1378-1407, e Cronaca anonima di Bergamo degli anni 1402-84..., ibid. 1870.
Sempre ...
Leggi Tutto
Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] . Nel 728 il re longobardo Liutprando donò al papa in segno di devozione i castelli di Sutri e Blera, nella Tuscia romana. Per il papato l'importanza strategica del castello di Sutri era enorme, per la sua posizione di avamposto militare a difesa di ...
Leggi Tutto
ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] suoi primi atti di governo è la concessione fatta, il 5 ag. 1123, ai "vicini"di Riva di costruire in loro difesa un castello vicino al lago, che dà poi loro in feudo "salva domo et omni honore episcopi in eodem castro et extra castrum".Lo vediamo più ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] 1303 aveva ottenuto, tramite, il B., l'assoluzione dalla scomunica in cui era i ncorso durante la sedevacanza per aver occupato il castello vescovile di Montecastelli. Ci furono dunque approcci e speranze di, un accordo, ma già nel 1304 il B. si vide ...
Leggi Tutto
BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] , vollero che dalle eventuali trattative fossero esclusi i cardinali filogesuiti, considerati "zelanti", cioè Torregiani, Negroni, Boschi, Castelli e lo stesso Bonaccorsi. Nel conclave del 1769, da parte della Francia, si ordinò di esercitare l ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] , i suoi processi, la sua pazzia, Napoli 1882, I, pp. 232-233; II, pp. 48 s., 119 ss.; Id., Fra T. Campanella ne' Castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, p. 19; G. Milanesi, Le Carte Strozziane del R. Arch. di Stato di Firenze,s ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....