Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] l’Italia. Ancora molti artisti italiani furono attivi in Ungheria nei sec. 16°-18° per la ricostruzione di fortezze e castelli (Francesco di Spazio, Niccolò da Milano, P. Ferabosco ecc.; i Carlone; più tardi i Bibbiena ecc.). Nel Settecento l’aspetto ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] (1775) e il colonnato dell’Amalienborg. C.F. Hansen, suo allievo, ricostruì in stile neopalladiano S. Maria, il castello di Christiansborg, la grande chiesa annessa e il palazzo comunale (1810 circa) in pesanti forme neoclassiche. Nell’Ottocento fu ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] un intenso programma di traduzioni.
Solo tra 12° e 13° sec. si sviluppò un’arte nazionale, d’impronta rude e severa (castelli fortificati di Turku e di Viipuri). Le chiese medievali, per lo più di stile romanico-gotico, hanno in genere carattere ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] Patrimonio di Sabina.
Nel 9° sec. gli abitanti della S., per sottrarsi alle scorrerie dei Saraceni, costruirono i tipici castelli intorno ai quali sorsero poi i centri della regione. Dopo un periodo di diretta giurisdizione della Chiesa, la S. passò ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] et habitat dans le monde méditerranéen au Moyen Âge. Actes du Colloque (Madrid, 1985), Rome - Madrid 1988; A.A. Settia, s.v. Castello, in EAM, IV, 1993, pp. 383-94; L. Pani Ermini, Città fortificate e fortificazione delle città italiane fra V e VI ...
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Pirenei
Katia Di Tommaso
Più che un confine naturale tra Francia e Spagna
Se si osserva la posizione dei Pirenei su una carta geografica è inevitabile pensare alla loro naturale destinazione di confine [...] la catena offre splendide possibilità di escursioni in ambienti sempre affascinanti, ed entrambi i versanti sono costellati di piccole città, villaggi, chiese isolate, castelli che raccontano la storia dei Pirenei e invitano il visitatore a sostare. ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] lunga il più esteso d’Italia), la realtà urbana romana deborda ampiamente dai limiti municipali: a SE, dove i centri dei Castelli formano una conurbazione con la capitale; a E e a NE, dove l’agglomerazione romana raggiunge Guidonia, Tivoli, Mentana ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] in gran parte del mondo musulmano. In Siria le indagini sul periodo omayyade ricevettero un nuovo impulso: le conoscenze sui 'castelli del deserto' si avvantaggiarono delle scoperte fatte a Qaṣr al-H̱ayr al-Sharqī, che rivelò la complessità e la ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] in gran parte del mondo musulmano. In Siria le indagini sul periodo omayyade ricevettero un nuovo impulso: le conoscenze sui 'castelli del deserto' si avvantaggiarono delle scoperte fatte a Qaṣr al-H̱ayr al-Sharqī, che rivelò la complessità e la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , mentre al-Mutadid eresse il Qasr al-Ashiq, di struttura molto diversa. Un cenno a parte per la sua monumentalità merita il castello di Ukhaidir, d'incerta datazione, in cui la parte centrale era la corte d'onore con sul fondo una sala d'udienza ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....