FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...]
La morte lo colse il 27 ag. 1281 un mese dopo avere ancora beneficato i membri della propria famiglia investendoli del castello di Gesso, nel Reggiano. Il F. venne sepolto in cattedrale, nella cappella allora dedicata a S. Giorgio, e sulla sua tomba ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , B. G.: l'uomo e il letterato, in In supreme dignitatis: per la storia dell'Università di Ferrara, a cura di P. Castelli, Firenze 1995, pp. 195-206; Id., Una miscellanea in memoria di Manuele Crisolora, in Studi umanistici piceni, XIX (1999), pp. 94 ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] dal chiosare virgilianamente: "cogit mortalia pectora auri sacra fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con un breve di ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] Siena, stilati a Firenze con la mediazione dei rappresentanti imperiali, sarebbero stati osservati solo dopo la restituzione dei castelli e delle altre località occupati dai Senesi nella guerra in corso. Il 30 maggio seguente il G. rinnovò insieme ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Piccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli Angioini. Questi aveva dalla sua parte Iacopo Savelli, arroccato nei suoi castelli in Sabina. Dopo alterne vicende, nel maggio 1461 tutta la Sabina venne sottomessa alla Chiesa e il Savelli, chiuso ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] , al limite dell'odio personale, riservava ai due successivi incaricati d'affari del re di Sardegna a Genova, cavalier G.A. Castelli e G. Balbo Simeone conte di Rivera. Ma sopra tutto, negli anni della legazione torinese, il D. maturò una sempre più ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Campanella, Lettere inedite e catalogo dei suoi scritti, a cura di D. Berti, Roma 1878, p. 15; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 216 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930 ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] dei suoi cugini, il C. e i suoi fratelli, per la difesa di Trezzo, offrendo loro in cambio la compartecipazione al comando del castello. È certo che nel 1405 il nome dei C. era unito a quello di Paolo nel comando di Trezzo: nello stesso periodo egli ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] del Fabro. Per la storia della obbligazione solidale, in Conferenze romanistiche tenute nella r. univ. di Pavia nell'anno 1939 a ricordo di G. Castelli, Milano 1940, pp. 185-213; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, p. 302. ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] e Pieve di Cento Per 3.000 lire (Ghirardacci, II, p. 376). Alla fine troviamo il C. effettivamente in possesso del castello di Castrocaro che amministrò fino alla fine del 1386, ma che poi dovette consegnare al vescovo di Imola, Emmanuele Fieschi ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....