CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] fece parte della prima sezione, nella quale vi erano, tra gli altri, il suo successore Bocchini, A. Giannini, M. Castelli e il suo vecchio superiore a Trieste, Mosconi, svolgendo un'azione abbastanza limitata, costituita soprattutto da arbitrati in ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] ogni trattativa e, guidati dall'Annese, costrinsero gli Spagnoli a sgombrare Napoli e a limitarsi alla occupazione di alcuni castelli della costa. Così l'avventato atteggiamento dell'A. pregiudicava lo stesso dominio spagnolo su Napoli e sull'intero ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] ai proventi dell'ufficio del camerario di Puglia e Terra di Lavoro; nel secondo G. avrebbe dovuto ricevere in possesso i castelli di Barletta, di Melfi e di Rapolla, nonché i castra del comitato di Andria. Neanche questa volta, però, venne effettuata ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] di Urbino, Modena 1927, ad ind.; L. Dorez, La cour du pape Paul III, Paris 1932, ad ind.; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, II, Roma 1940, ad ind.; A. Soragna, Gerolama O. Farnese e la sepoltura del duca Pier Luigi, in ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] 55; N. Grimaldi, La contessa Matilde e la sua stirpe feudale, Firenze 1928, pp. 1-121; F. Cusin, Per la storia del castello medievale, in Riv. stor. ital., s. 5, IV, 4 (1939), pp. 491-542; C. Manaresi, Alle origini del potere vescovile sul territorio ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] meno di sei mesi dopo, il 1º maggio 1274, Eustachio lo restituì alla Corona. In cambio fu risarcito con le entrate dei castelli di Albeti, Campoli, San Donato e Settefrati, sempre nella Terra di Lavoro, che erano stati restituiti poco prima a Carlo I ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] del fratello Biccio. Nel 1304 è documentata la sua partecipazione a fianco dei Fiorentini in un combattimento contro un castello nel Chianti.
Queste sono le ultime notizie che si hanno sul F. prima che un inaspettato quanto repentino rivolgimento ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] supremo di cui è depositario, al monarca riconosce, in una delle sue controversie, il diritto di abbattere i castelli dei baroni, se ciò fosse richiesto dalle esigenze dello Stato, portatore e garante di interessi generali (Controversiarum iuris ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] in aggiunta ai 300 annui di stipendio (Volpicella, 1916, p. 395, sulla base di fonti archivistiche oggi distrutte). Acquistò i castelli di Campo di Giove e Canzano, nonché le terre che erano state feudali dell’abbazia di S. Vincenzo al Volturno, con ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] in vista di una futura e sempre più difficile conquista di Bologna. Per questo mandò i suoi uomini ad occupare il castello di Correggio. Ma il C., che non intendeva cedere a questa ulteriore prepotenza, chiese aiuto ai Mantovani e riuscì a catturare ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....