BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] duca, e questo si prendeva a più riprese (nel 1472 e nel 1474) la cura di raccomandare che egli comparisse negli affreschi dei castelli di Porta Giovia e di Pavia.
Ma l'attività politica del B. assume maggior rilievo nel periodo di crisi che colpì il ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] Nell'aprile 1356 fu uno dei capitani a cui Francesco affidò la responsabilità del controllo e della difesa di importanti castelli della Valsugana, tra cui quello di Pergine, minacciati dal marchese di Brandeburgo. Nello stesso anno ebbe il compito di ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] , inaspriti da un giorno di digiuno e d'isolamento ogni due mesi.
Il D. non si avvilì e scontò la pena nel castello di Gradisca. Uscitone (22 febbr. 1892), poté assistere nei suoi ultimi giorni il padre, al cui esempio guardò nell'azione politica e ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] dalla donna che si favoleggiò che la volesse prendere in moglie. Il 12 ottobre, poi, G. attraversò lo stretto e giunse al castello di Bagnara Calabra, che era stato appena conquistato da Riccardo, e, con ogni probabilità, vi rimase fino a quando, in ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] del 1310 era stata rinnovata in Firenze la Lega guelfa ed erano iniziati gli apprestamenti difensivi delle città e dei castelli del contado. La scelta quale capitano del Popolo di Firenze del G., esponente di una famiglia da sempre schierata sulle ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] albesi, con il prevalere della seconda denominazione nell’ultimo periodo, soprattutto dopo i contrasti per il possesso del castello di Neviglie, non lontano da Alba. Durante l’incarico podestarile astigiano-albese si servì, oltre che di collaboratori ...
Leggi Tutto
CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] Jean de Grolée. Solo alla fine dell'anno egli rinunciò alla cancelleria ma fin dal gennaio si era fatto consegnare il castello di Nizza dal suo predecessore. Il suo governatorato è poco conosciuto, ma dovette dar prova di una certa fermezza: nel 1403 ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] Corradino che ancora si nascondevano nella regione di Avellino. Nel febbraio 1270 Carlo concesse al F. come feudo ereditario il castello di Polla nel Vallo di Diano, restituito alla Corona dal fratello Pandolfo, e gli conferì una propria baronia, di ...
Leggi Tutto
PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] il commercio di materie prime e per l'allevamento. L’intento dei conti era controllare, attraverso una rete strategica di castelli, i principali assi viari della Toscana. In particolare la fondazione di Semifonte, in una zona d’incontro di importanti ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] e non potendo perciò pagare il soldo alle milizie mercenarie che si trovavano ai suoi ordini, cedette loro in pegno i castelli bolognesi di Ragnacavallo e di Castrocaro, contravvenendo in tal modo ai patti concordati tra Niccolò III e il Comune di ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....