DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , dall'altro - secondo quanto asseriva lo stesso D. - sui chierici, cappellani e stipendiari della regia cappella e dei castelli regi di Napoli e del Regno, oltre che sui componenti la sua stessa curia. Tuttavia, la preparazione giuridica, per quanto ...
Leggi Tutto
FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] , vedova di Cagnino Gonzaga e figlia unica del defunto marchese Pallavicino (gli portò in dote un immenso patrimonio con i castelli di Torchiara e Felino nel Parmigiano). Carlo, cavaliere di Malta, ebbe a dodici anni la nomina a priore di Lombardia ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] ". Istruì quindi un gran numero di processi, in particolare contro briganti e malfattori del basso Lazio e dei Castelli, rivelandosi uomo d'ordine inflessibile. Espletato il suo incarico ritornò a Roma, dove fu di nuovo prefetto delle Carceri ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] nel dicembre del 739. Sembra che il duca promettesse al papa, in cambio dell'aiuto ricevuto, di recuperare i quattro castelli occupati dal re. Nel frattempo a Benevento veniva eletto il nuovo duca Godescalco, che aderiva anch'egli all'intesa col ...
Leggi Tutto
ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] di Massa di Montefiorino, posseduto nel Frignano dai Montecuccolo, E. risiedeva spesso nei possedimenti vescovili dei castelli di Savignano e di Clagnano (come risulta dagli atti registrati in "roccha", in "aree" in "turre", all'interno e all ...
Leggi Tutto
BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] 'antipapa Benedetto X le ragioni dell'abbazia, il pontefice condannava in contumacia i Crescenzi a restituire all'abate di Farfa i castelli di Tribuco e di Arce, riconoscendo in pieno i diritti dei monaci; due giorni dopo il papa inviava a Crescenzio ...
Leggi Tutto
CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] Minerva, e in questo frangente si mise in evidenza, avendo tra le mani una copia della lettera di Galileo al Castelli relativa alla conciliabilità dell'ipotesi copernicana con il libro di Giosuè. Il C. denunciò enfaticamente ai fedeli la matematica ...
Leggi Tutto
BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] dell'abbazia; così per bisogno di denaro o per debolezza diede ai conti di Otricoli e dei Marsi le terre e i castelli più importanti dell'alta Sabina. Anche il fatto più saliente dell'abbaziato di B., l'iniziativa dell'erezione d'un nuovo edificio ...
Leggi Tutto
LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] censi relativo al 1401-24); G.M. Bonafossa, Monumenta Ecclesiae Cremonensis, II, cc. 35-41 (manoscritto del sec. XVIII); C. Castelli, Chronicon Bergomense guelpho ghibellinum, a cura di C. Capasso, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XVI, 2, pp. 106, 109 ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] con centro in Sisak in Croazia, e di sostenere concretamente il duca con l'invio di maestranze che ne fortificassero i castelli. Ricevuto l'ordine di presentarsi a corte, in un primo momento F. finse di obbedire recandosi in Istria, poi, simulando un ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....