COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] vescovo di Ferrara.
Nell'anno 1363, insieme con Giovanni e la badessa di S. Bonda, la C. si recò a Città di Castello "per far frutto con donne buone e valenti"; è questa la sua prima attività di tipo missionario. Nel 1367, alla morte del cugino ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] turbolenze: a capo di essa si trovava l'abate Boamondo che stava dilapidando i beni del monastero, tra i quali i castelli di Carpineto e di Fara, assegnati a Riccardo e Federico di Brittoli. "Una così grande crudeltà degli antichi nemici Riccardo e ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] discendeva da una famiglia nobile di media grandezza originaria del Lazio settentrionale, dove fin dal Duecento possedeva alcuni castelli e che acquistò rilevanza politica e sociale grazie al valore militare di molti suoi membri al soldo dello Stato ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] a Galeazzo Visconti, il F. cercò di approfittare del conflitto per tentare di recuperare il controllo delle terre e dei castelli della Chiesa vercellese, sui quali i due contendenti esercitavano i diritti signorili. L'azione da lui svolta finì con lo ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] VI il 28 agosto 1186 e il 17 agosto 1194, che riconosceva al presule la giurisdizione sulla città di Volterra e sui castelli della diocesi. Anche il papa Lucio III l’11 novembre 1185 revocò, al pari di Federico I, tutte le alienazioni compiute dai ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] cappelle isolate, di piccole dimensioni, diffusi fin dai primi tempi del cristianesimo, attigui ai monasteri o alle chiese. I castelli feudali ebbero o. privati, ricetti più intimi per la preghiera. Gli o. ebbero grande sviluppo dopo la Controriforma ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Ordini Militari), controllato da una classe di milites. I frati furono presto coinvolti nella difesa di un certo numero di castelli, alcuni dei quali di propria fondazione. Nella Siria latina, la ricchezza e il potere dell'Ordine crebbero in uno con ...
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Domenicano (n. Firenze 1544 - m. forse 1617), prof. di storia ecclesiastica a Firenze, priore di S. Domenico a Fiesole. Il suo nome è legato alle vicende di Galilei, per essere egli stato il primo, in [...] ben presto nella sua azione inviando il 7 febbr. 1615 al Sant'Offizio la lettera di Galilei a Benedetto Castelli, modificata in alcuni punti e sottolineata nei passi più facilmente incriminabili, accompagnata da una formale denuncia di eresia che ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] attore, che abbiamo già incontrato: l’abbazia di Farfa. Per tre mesi il papa fu trattenuto o ospitato in Sabina nei castelli di proprietà farfense. Finalmente un nuovo accordo, il 12 aprile a Sette Fratte, alle porte di Roma; che fu promulgato nel ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] azione dell'antipapa è ricordata: trascorse i pochi mesi, tra il settembre 1179 e i primi di gennaio 1180, nel castello di Palombara di proprietà del nobile fratello di Ottaviano di Monticelli, che continuava a nutrire odio e risentimento verso il ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....