GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] 76-79, 81 s., 84, 86 s., 89; Curia arcivescovile di Firenze, La Chiesa fiorentina, Firenze 1970, p. 18; R. Francovich, I castelli del contado fiorentino nei secc. XII e XIII, Firenze 1976, pp. 96, 104, 121; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] . 27, 36; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien, Freiburg i.Br. 1960, pp. 145, 175; A.A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 52-57; P ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] quella genuina del 10 ag. 998, la quale presenta in parte, e solo in parte (non sono menzionati i castelli del 970, salvo una "pars de castello de Turignano"), i beni elencati nella pretesa donazione di ventotto anni prima: la carta del 10 agosto non ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Tommaso Campanella; la sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, I, Napoli 1882, p. 69; Id., Fra' Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, II, Napoli 1887, p. 124; A. Bertolotti, Martiri del libero pensiero, Roma 1891, p ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] 14 s.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, Bibliographie, III, Bruxelles-Paris 1891, coll. 872-74; G. Castelli, L'istruzione nella provincia di Ascoli Piceno, Ascoli Piceno 1899, pp. 539, 660; S. Prete, I santi martiri Alessandro e ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] . La sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882, passim; Id., Fra Tommaso Campanella ne’ castelli di Napoli in Roma ed in Parigi, I-II, Napoli 1887, passim; L. Firpo, Campanella, Tommaso, in Dizionario biografico degli ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] il dialogo tra ebrei e cristiani il 3 ottobre.
bibliografia
C.C. Martindale, The Holy Year 1933-1934, London 1933.
G. Castelli, Gli Anni Santi, Bologna 1949.
E. Martire, Santi e birboni. Luci e Ombre nella Storia dei Giubilei, Sesto San Giovanni 1950 ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] o per controllare la mobilità dei contadini. Va infine sottolineata la massiccia politica di fondazione (o rifondazione) di castelli e centri semiurbani che caratterizza l'attività di alcune di queste famiglie: essa, pur ponendosi per molti versi in ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] davanti a una situazione imprevista, giacché il gruppo dirigente del Comune gli impedì di rientrare in possesso dei castelli e del palazzo arcivescovili. Questo nuovo orientamento si giustificava con la certezza che la piena restaurazione del vescovo ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] legato recuperò tutte le fortezze a presidio della rete viaria e i principali centri della regione, compresa Città di Castello, dove un'insurrezione - cui non era estraneo proprio il governatore della Massa Trabaria - aveva provocato la cacciata dei ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....