GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] perfezionare e tutelare l'acquisto: il 15 genn. 1067 tale Enrico del fu Moro rinunciò a ogni diritto sui beni posti nei castelli di Colle (in Val di Fine presso Rosignano Marittimo) e di Lari, oggetto della donazione del 1061, e il possesso di queste ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] si laureò in teologia (poi in filosofia) nell'università cittadina. Fu ordinato sacerdote il 1( nov. 1716 dal teatino B. Castelli, vescovo di Mazara del Vallo, perché, a causa delle controversie allora in atto fra governo e clero siciliano, i presuli ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] di Clemente XIII in favore della Compagnia e per gli stretti rapporti che lo legavano ai cardinali Torregiani, Rezzonico e Castelli, il B. fu escluso dalle trattative del 1768 per l'"affare" di Parma. Nel conclave del 1769, dopo aver sostenuto ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] 'A. lo raggiunse in Genova per protestare contro Amedeo IV e Tommaso II di Savoia, che non volevano consegnargli alcuni castelli. Il 3 luglio 1251 era presso il papa in Pontestura e ivi, alla presenza dei cardinali Ottaviano degli Ubaldini e Giovanni ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] -446.
23 Lettera di Cicognani a Siri, 29/7/1964, Archivio Siri, Genova, b. Cei - presidenza.
24 Lettera di Siri a Castelli, 14/8/1965 Archivio Siri, Genova, b. Cei.
25 «Les Italiens [...] prononcent en suite les noms d’Urbani et de Confalonieri qui ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] ).
A un’area esterna al comitatus pisano si riferisce un ultimo documento, il giuramento di fedeltà prestato a Pietro dagli abitanti del castello di Vivaia in Val di Càscina in data imprecisata tra il 25 marzo 1114 e il 24 marzo 1115, in un momento ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] . stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), p. 114; A. Müller, Galileo Galilei, Roma 1911, pp. 108-115, 125, 140, 193; A. De Ferrari, B. Castelli, in Diz. Biogr. degli Ital., XXI, Roma 1978, p. 687; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1962, p. 212; J. C ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] IV, che lo aveva innalzato alla porpora cardinalizia. Il 31 luglio 1442, essendo rimasti in possesso di Renato solo i castelli Capuano, S. Elmo e Castelnuovo, nei capitoli tra Alfonso d'Aragona e il condottiero Francesco Sforza venne stabilito che il ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] dove da papa stabilirà la sua residenza. Nel territorio romano gli appartenevano (in tutto o in parte) una dozzina di castelli e villaggi fortificati, dislocati in tre nuclei, secondo quello che appare un disegno ambizioso e di ampia portata: a nord ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] eletti senza il preventivo assenso regio. A pace conclusa l'imperatore consegnò a L. e al vescovo di Reggio Emilia i castelli di Sessa, Caiazzo, Maddaloni e Rocca di Capua, come garanzia della volontà di restituire alla Chiesa i territori della Marca ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....