Sacerdote lombardo (Menaggio 1476 circa - Milano 1566); interessante figura della riforma cattolica, istituì tra i primi a Milano nel 1536 scuole catechistiche in cui si davano ai fanciulli anche elementi dell'istruzione civile, secondo il metodo del mutuo insegnamento ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a due o tre navate e una cappella dodecagonale. Nel corso della prima metà del sec. 13° si sviluppò immediatamente oltre il castello un borgo protetto da mura su uno sviluppo massimo di m 23065. Dopo il terremoto del 1837, il sito è stato sfruttato ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] storiche di Imola, in cinque volumi più due di indici; Libro delle scritture appartenenti alla casa in Porta Bologna, già dei Castelli, ora dei Ferri da Imola, raccolta di atti originali dal 14 apr. 1534 al 2 sett. 1697; Catalogo dei gonfalonieri ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] secolo cfr. Tert., adv. Prax. 1,5.
31 Sulla trasmissione dell’opera e la questione dell’identità del suo autore cfr. E. Castelli, L’Elenchos ovvero una ‘biblioteca’ contro le eresie, in ‘Ippolito’, Confutazione di tutte le eresie, a cura di A. Magris ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Stato senza alcuno stipendio); il generale di S. Romana Chiesa, 13.725; il generale delle galere, 7490; il castellano di Castel Sant'Angelo, 1811; il luogotenente delle galere, 2481; il capitano generale "dell'una e dell'altra guardia", 3600 ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] l'abito dei frati minori cappuccini il 2 luglio 1717 e l'anno seguente fece la solenne professione. Nel 1729 divenne lettore di teologia morale a Ravenna e nel 1734 fu promosso alla cattedra di teologia ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] la carriera ecclesiastica, divenendo nel 1526 canonico di S. Petronio e nel 1530 della cattedrale.
Addottoratosi il 30 marzo 1541 in utroque iure all'università di Bologna, vi fu lettore di istituzioni ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da Coira, I. lo incontrò in Val Venosta, nel castello di Fürstenberg, e fu da lui invitato, insieme con il confratello Aurelio da Verona, a predicare nella vicina Val Monastero ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] aggiunsero altri in Aragona e in Estremadura, alcuni ricevuti dall'O. dei Templari alla fine del sec. 12°, come in Aragona i castelli di Alfambra e di Castellote, e in Estremadura quello di Monfragüe, con il nome del quale - nelle forme di Montfrac o ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] nella prima metà del Duecento di numerosi castelli turriti, era stato guardia nobile dell'arciduca Ferdinando d'Austria, podestà di Nonantola e poi di Montefiorino.
Dal padre, che era ben introdotto negli ambienti della corte modenese, il G. ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....