FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] . Le minacce dell'abile condottiero furono rivolte immediatamente contro Lucca, alla quale chiedeva la restituzione di alcuni castelli e la riammissione in città dei fuorusciti ghibellini. La città accettò di trattare le condizioni, ma l'accordo ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] della Monarchia di Savoia: narrazioni fregiate dei rispettivi stemmi incisi da Giovanni Monneret ed accompagnate dalle vedute dei castelli feudali disegnati dal vero da Enrico Gonin, Torino 1841-57.
Ricercatore paziente e minuzioso, più che ingegno ...
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fate
Ermanno Detti
Dee amiche, ma anche capricciose
Le fate sono figure fantastiche, create dalle popolazioni primitive per spiegare le forze della natura e per stabilire un contatto con spiriti capaci [...] Carlo Gozzi portò in teatro moltissime fiabe, tra le quali le dieci Fiabe teatrali, ricche di fate, maghi e castelli incantati. Scrissero storie di fate anche grandi scrittori irlandesi, inglesi, francesi e tedeschi. Questa tradizione continua ancora ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] p. 625; L. Donato, Viaggio nella patria del Friuli nel 1593, a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1864, pp. 44, 45, 51; Castelli fríulani, Udine 1901, p. 75; P. Molmenti, Storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1911, p. 283; G. Comelli, Annali ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] , Tre romanisti, in Semaforo (Roma), dicembre 1956, pp. 19 s.; Ceccarius [G. Ceccarelli], G. B. C., in Il Tempo, 29 nov. 1956 (e in Urbe, novembre-dicembre 1956, pp. 20-21); O. Toti, Strini e G. B. C., in Castelli romani (Roma), gennaio 1957 p. 8. ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] l’aquila è simbolo di maestà e vittoria, forza e potere sovrano ma anche di nobile discendenza, prudenza e strategia; il castello è simbolo di dominio feudale, signoria, antica nobiltà di razza; la colonna è simbolo di forza e prudenza; il crescente ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , B. G.: l'uomo e il letterato, in In supreme dignitatis: per la storia dell'Università di Ferrara, a cura di P. Castelli, Firenze 1995, pp. 195-206; Id., Una miscellanea in memoria di Manuele Crisolora, in Studi umanistici piceni, XIX (1999), pp. 94 ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , H. Kielhoz, M. Eigenheer, J.-F. Schnyder; con una tendenza alla deformazione espressionista M. Disler, L. Ikemura, L. Castelli, K. Schifferle. M. Raetz si esprime in pittura e scultura, con varietà di mezzi e materiali, privilegiando l’aspetto ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] (1775) e il colonnato dell’Amalienborg. C.F. Hansen, suo allievo, ricostruì in stile neopalladiano S. Maria, il castello di Christiansborg, la grande chiesa annessa e il palazzo comunale (1810 circa) in pesanti forme neoclassiche. Nell’Ottocento fu ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] un intenso programma di traduzioni.
Solo tra 12° e 13° sec. si sviluppò un’arte nazionale, d’impronta rude e severa (castelli fortificati di Turku e di Viipuri). Le chiese medievali, per lo più di stile romanico-gotico, hanno in genere carattere ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....