Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] baiuli, che potevano essere anche surrogati in caso di assenza, mentre in feudalibus non avevano giurisdizione solo sui castelli, le baronie e i feudi 'quaternati', materia riservata alla giurisdizione della gran corte.
Il notevole rilievo attribuito ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] ) e dal gesuita O. Grassi (De tribus cometis, 1619), nonché l’ampia serie di scritti del medico e botanico P. Castelli, professore alla Sapienza e prefetto dell’Orto botanico. In campo medico il M. pubblicò opere di orientamento antigalenico, come il ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] d'Italia (Taranto-Grottaglie, 24-27 settembre 1975), a cura di C.D. Fonseca, Galatina 1978, pp. 115- 139; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] seguente per incarico di Gabriele Maria Visconti dell'ufficio di podestà di Pisa.
Una lettera del G. da Pisa al cugino Castellano a Bologna, datata 25 settembre, senza indicazione di anno, ma da attribuirsi al 1403, mostra che egli aderiva alla nuova ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] aggiornata della relativa bibliografia si veda la nuova edizione critica di Canti popolari del Piemonte, a cura di F. Castelli - E. Jona - A. Lovatto, introduzione di A.M. Cirese, Torino 2009. Le ricerche storiche sono state sollecitate dalle già ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] 187,190, 193; Petri Cantinelli Chronicon (1228-1306), a cura di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., XXVIII/2, Città di Castello 1902, pp. 7, 56; Chronicon Parmense ab anno MXXXVIII usque ad annum MCCCXXXVIII, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital. Script ...
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Nuove forme di solidarietà sociale
Matteo Cosulich
Il contributo che segue intende esaminare le novità, soprattutto legislative, introdotte nell’ultimo anno nell’ambito della solidarietà sociale, [...] prima casa” (art. 1, co. 16, l. 208/2015), con le sole eccezioni delle abitazioni di lusso, delle ville e dei castelli (tecnicamente, categorie catastali A/1, A/8 e A/9); anche la detassazione in discorso, come il contributo ai diciottenni, opera ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] radicamento sul territorio. In quell'area G. vantava infatti diritti - peraltro contestati - su Città della Pieve (Castrum Plebis), sul castello di Batignano e su quello di Pereta, del quale aveva ricevuto il titolo di vicario per conto della Chiesa ...
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Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] e politico, che l’incrementale internazionalizzazione dei mercati e la privatizzazione di imprese, beni, immobili e perfino castelli, laghi e servizi pubblici, ha prodotto sovente effetti negativi sulle peculiarità locali ed ambientali non producendo ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] : studio su Alessandro Marchetti, Firenze 1966, passim; N. Carranza, Un professore pisano che scandalizzò il padre Benedetto Castelli: Andrea Bellavista. Aspetti della vita dello Studio di Pisa nell’epoca galileiana, in Boll. stor. pisano, XLVI ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....