BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] alla continuazione dell'opera autonomistica di Annibale - i Pepoli, i Malvezzi, i Fantuzzi, i Marescotti, i Castelli - dopo aver preso una spietata vendetta sulla fazione avversaria, riconobbe concordemente la necessità di attribuire il primato ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , 415 ss., 420, 425, 428, 432 s., 438, 442 ss., 449 n. 1; Itinerario o sincero racconto del viaggio fatto da G. Castelli per l'Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Fiandra e Germania... (1655-1670), a cura di M. Desideri, Spoleto 1905, pp. 7 ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Corrado II il Salico confermò, in favore di questa chiesa, una cospicua donazione - nel diploma si parla di case, corti, castelli, rocche, chiese e terre - fatta un mese prima da Berardo detto Benzo. Dal gesto di Corrado, a pochi giorni dalla sua ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] C., che da Catania la governava, dovette far fronte alla ribellione del figlio di Manfredi, Artale d'Alagona. Lo assediò nel castello di Aci. Trattò con lui, ricevendone in ostaggio la moglie e i figli; ma la ribellione alagonese continuò e si estese ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] in azzurro e giallo coi contorni in manganese, tipica maniera urbaniese in opposizione allo stile di Castelli (Gennari, 1957, tav. XVI). Nel 1732 G. Rocco di Castelli era a Urbania, dove siglava il verso di un piatto della bottega Nascimbeni che il D ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] d'assedio e ridotto ormai allo stremo, Adamo incendiò il suo palazzo e tutte le case di Rocca Falluca ed abbandonò il castello (la data è incerta, ma visto che la ribellione del F. avvenne nel 1087 ed il successivo accordo nel 1088, il tentativo ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Nobili e Chiesa persero feudi e giurisdizioni, mercati e porti, terre e sudditi, e inoltre con la confisca di castelli e di fortificazioni sottoposti direttamente all'autorità della Corona fu sottratta ad essi la loro parte del potere. Le città ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] recuperare il potere. Ma anche tra i vincitori sorsero conflitti e tensioni, e nel 1378 Giberto e Marsilio si spartirono i castelli, le ville e gli abitanti del distretto di Carpi con un atto rogato a Ferrara e più volte confermato e ritoccato negli ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] quali sono da aggiungere le conferenze Della morale nell'arte (8 dic. 1881), Del vero in teatro (19 marzo 1882), Castelli e principi dell'epoca del Rinascimento (primavera del 1892), Il cosmopolitismo e il teatro (autunno 1895) e L'art dramatique et ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] con il pontefice; la seconda, del 1466, si riferisce a un'azione militare del G. che, per ordine di Paolo II, conquistò tre castelli dei nobili di Alviano e ne catturò i signori che furono rinchiusi in Castel Sant'Angelo fino all'elezione di Sisto IV ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....