FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] abbastanza confusa e cronologicamente non sempre esatta.
Il F., seppur ricordato come conte di Donigaglia e signore di molti castelli posti nella valle del fiume Lamone (che scorre a sudovest di Faenza), deve quasi interamente la sua notorietà a ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] , p. 13; A. Valeri, IFarnese, Firenze 1934, p. 10; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano 1969, pp. 23 s.; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana, II, Roma 1970, pp. 777, 781, 788, 805, 814, 823, 833; E. Del Vecchio, IFarnese, Roma ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] di quest'ultimo, di settemila fiorini d'oro. Non soltanto: poiché più tardi il C. si rifiutò di dare al figlio il castello di San Lorenzo che gli aveva promesso in dono per le nozze con Covella - celebrate nel 1452 - Onorato si affiancò a Giacomo ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] che minacciava già da vicino Ivrea e Masino, poste a breve distanza dalla Valle. Egli visitò dapprima e fece rafforzare i castelli di Pont SaintMartiri (omolto mal in ordine"), Bard, Moritjovet e Issogne. Il 9 febbraio si fermò ad Aosta, ove richiese ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] sessantennio di attività.
Effettuò, infatti, restauri ed inserimenti di arredi interni in più di trenta ville, palazzi e castelli, dal primo progetto per gli interni della villa Solaroli di Briona (Torino, 1895) sino alla ricostruzione e al restauro ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] III, pp. 446-457; J.-B. Toselli, Biographie niçoise ancienne et moderne, Nice 1886, I, p. 215;L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 212 s.; II, pp. 123-137;G. Rua, Per la libertà d'Italia ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1848, pp. 216-25, 230-39; B. Cessi, Venezia e Padova e il Polesine Rovigo, Città di Castello 1904, pp. 22 ss.; A. Gaudenzi, Iltestamento di A. VIII d'E. e la pace del 1326 tra Modena e Bologna, in Miscellanea ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] G.A. di Ricaldone, Annali del Monferrato, cit., pp. 393, 503, 530, 575-581, 583 s., 587, 590; D. Testa, Storia del Monferrato, Castello d'Annone 1979, ad ind.; Stefano Guazzo e Casale tra Cinque e Seicento, a cura di D. Ferrari, Roma 1997, ad ind.; P ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] cognato, il quale aveva reagito all'imitazione degli esemplari classici e di quelli di Urbino, di Castelli e di Caltagirone, tipica della manifattura paterna, con una nuova omamentazione fondata essenzialmente sul paesaggismo contemporaneo, oppose ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] e Monterano.
Nello stesso 1427 e nell'anno successivo, insieme con i due congiunti, il C. acquistò parte della mola di Morlupo, i due terzi dei castelli diruti di Fusignano, Verposa e San Lorenzo. Una metà del casale La Magione, la città di Nepi, i ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....