GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] in questo periodo Buonaccorso avrebbe provveduto alla fusione di diversi pezzi di artiglieria e avrebbe fortificato alcuni castelli, tra cui quello di Campagnano. Ancora alla produzione di artiglierie lavorava nel 1487, su commissione della Signoria ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] opera di un artista che aveva già raggiunto un livello di sufficiente maturità).
Prima del 1659 (anno della morte di Valerio Castello, di cui il C. completò l'affresco con la Presentazione in S. Maria dello Zerbino a Genova), l'artista avrebbe ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] , dell'autoritratto dell'accademico D. Pellegrini.
Nel 1904 collaborò all'illustrazione del volume di E. De Fonseca I Castelli romani, edito a Firenze da Alinari, illustrando quattro tavole dedicate a Genzano, Ariccia, Sulla strada vecchia tra Albano ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] , IX (1962), n. 9-12, pp. 67 ss.; Id., Paesisti romani dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 24 ss., 65 tav. I figg. 28 ss.; A. Di Biagio, Una rosa per Marianna, in Castelli romani, XIV (1969), 1, pp. 2 s.;M. Casoni-Bortolotti, Lanuvio, Roma 1970, pp. 88 s. ...
Leggi Tutto
CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] (di Giovanni e Barbara: vedi Archivio parrocchiale).
Sono documentati alcuni suoi lavori in stucco: sala a cupola del castello di caccia (oggi albergo) di Thiergarten presso Bayreuth (1720: Hofman); soffitti del vecchio Rathaus di Bayreuth (1725-26 ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Modena (1882), Modena 1989, pp. 417-419; A.G. Spinelli, Sosta a Carpi, Modena 1902, pp. 20, 120; P. Foresti, La cappella Pio nel castello comunale di Carpi, in Bollettino d'arte, VI (1912), 8, pp. 303-322; M.C. Nannini, B. L., Carpi 1953, pp. 3-14; A ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 210-218; E. Ragusa, ibid., pp. 220-237; G. Castelli, Affari sacri a Candia Lomellina, in Viglevanum, V (1995), pp. 64-71; G.C. Sciolla - F. Varallo, Un documento inedito per Cesare ...
Leggi Tutto
DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] ), pp. 90-93; D. L. Ettlinger, The Sixtine Chapel before Michelangelo, Oxford 1965, pp. 17, 19, 30; G. C. Bascapè-C. Perogalli, Castelli del Lazio, Milano 1968, p. 122; V. Golzio-G. Zander, Arte in Roma nel sec. XV, Bologna 1968, I, pp. 137, 378, 382 ...
Leggi Tutto
PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Italia. Il Trecento, II, Milano 1986, p. 647; P.L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, 1987, pp. 168 s.; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al primo Cinquecento, I ...
Leggi Tutto
FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] ; Id., Maioliche marcate di Cafaggiolo, Firenze 1987, p. 35; Id., La ceramica di Cafaggiolo fra 1498 e 1570…, in Castelli e la maiolica cinquecentesca italiana…, Pescara 1990, pp. 166-169, 171 s. (per lacopo e Alessandro); C. Ravanelli Guidotti, La ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....