FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] circa un mese, il 2 novembre, il F. si reimbarcò alla volta di Roma, continuando poi il viaggio a piedi, attraverso i Castelli Romani.
Il primo volume del Diario si conclude con il racconto delle cerimonie dell'insediamento del papa Clemente XIV in S ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] Longarelli, Terza mostra sindacale marchigiana d'arte, in Corriere adriatico, 13 luglio 1935; R. Strinati, Tre pittori ascolani: Flajani, Castelli, E., in Il Giornale d'Italia, 30 dic. 1937; S. Mattioli, Dove E. E. vive i suoi fantastici e misteriosi ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] , 147, 163, 177, 373; [Y. Gravier] Descriz. delle pitture,colture,e architetture... che trovansi in alcune città,borghi e castelli delle due Riviere dello Stato Ligure, Genova 1780, pp. 18, 23, 59; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, Bassano 1795 ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] 93; U. Bartolini, G. F., in La Tribuna, 14 giugno 1936; A. Tenneroni, Todi. La cattedrale S. Fortunato…, Todi 1939, p. 26; F. Mancini, Todi e i suoi castelli, Todi 1968, pp. 157, 185, 352; C. Grondona, Todi. Guida storico-artistica, Todi 1978, p. 77. ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] l'attività svolta per la nobile famiglia Kohary, per cui avrebbe realizzato nel 1736 gli affreschi nella sala delle feste del castello a Ebenthal, in Austria.
Dopo la morte di Carlo VI (1740) rientrò in Italia ove accettò alcuni incarichi. A Torino ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 1910 il L. mise a fuoco l'argomento della tesi di laurea. Scartato il tema di architettura militare sui "vecchi castelli del Monferrato", la scelta cadde su un soggetto di avanguardia critica: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Nell'estate il L ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] Il soffitto della sala regia venne decorato dal viterbese T. Ligustri e da L. Nucci con paesaggi e vedute dei castelli soggetti alla città di Viterbo; sulle pareti il C. inquadrò, in una struttura architettonica arricchita da festoni, medaglioni con ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] successo, tanto da essere sostituita immediatamente con una decorazione del pittore F.X. Palko. Anche i progettati lavori per i castelli del conte di Brühl a Pförthen e a Nischwitz non vennero realizzati. Nel 1754 firmò e datò l'intenso Ritratto di ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] studi preliminari e quindi sostituito nella direzione dei lavori, il progetto restò il suo e i nomi dei tre castelli, della Linguella, della Stella, del Falcone, restarono quelli che il B. stesso aveva dato. Le fortificazioni di Portoferraio (per ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] venire il C. "di la terra di Noto", dove - dunque - egli doveva essere ritornato dopo i lavori di restauro del castello di Misilmeri; inoltre l'architetto è indicato come "maistro in tali dammusi et arti multo experto", ed è considerato un autentico ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....