BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] donjon, che, pur facendo parte della cinta, ne è separato da fossati. Due casi simili a quello di Dinan sono costituiti dal castello dell'Hermine a Vannes e da quello di Saint-Malo.A partire dalla metà del sec. 15°, le città che già possedevano una ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] La cattedrale di Altamura, ibid., pp. 276-283.
M.P. Di Dario Guida, Calabria federiciana, ibid., pp. 343-355.
M. Pasquale, Il castello di Trani, ibid., pp. 252-257.
A. Pepe, Insediamenti di età sveva in Terra d'Otranto, ibid., pp. 277-280.
L. Santoro ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] cappelle isolate, di piccole dimensioni, diffusi fin dai primi tempi del cristianesimo, attigui ai monasteri o alle chiese. I castelli feudali ebbero o. privati, ricetti più intimi per la preghiera. Gli o. ebbero grande sviluppo dopo la Controriforma ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (Pays-du-Nord), da cui si dipartivano poi i commerci verso Londra e l'Occidente. A parte Amburgo, in origine insediamento castellare (Hammaburg), tutti gli altri ebbero una vita assai breve, quasi effimera: fra i secc. 9° e 10°, dopo aver conosciuto ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] sperone roccioso, circondato su tre lati dal bacino di Zwickau. La posizione è quindi analoga a quella degli antichi castelli arroccati tedeschi (per es. Wartburg). Il monastero, posto nella diocesi di Meissen, venne affidato al prevosto Ekkehard di ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] .238 a un rilievo del 1994. Le aree che più si sono avvantaggiate dal processo deglomerativo sono quella compresa tra i Castelli e il litorale a sud della foce del Tevere e quella a est della città, gravitante su centri (Tivoli, Monterotondo, Mentana ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] pareti, resa più evidente dall'uso dell'ordine architettonico.
Figlio d'arte
Figlio dell'architetto Giovanni Domenico Castelli, Francesco Borromini nacque nel 1599 a Bissone, nel Canton Ticino, e iniziò giovanissimo a frequentare importanti cantieri ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...]
La tesi sostenuta nel 1897 a proposito di Castel del Monte, che sarà accolta nell'opera maggiore di B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione dell'arte antica, ma ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] della fine del sec. 15° (Olomouc, Bibl. Univ.). Opera del Maestro di Vyšehrad è la Madonna nella cappella della Vergine del castello di Vevĕří. Nell'ambito della pittura boema sono da inserire la Madonna nella chiesa di S. Tommaso a Brno e la tavola ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] aula unica, come quasi tutte le suffraganee, a una o tre absidi, raramente munite di battistero, che compare per es. a Castello presso Monteriggioni e poi a Sant'Appiano presso Barberino val d'Elsa. I campanili sono a piani di monofore e bifore, all ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....