TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] Montelucci, 1316-1324); Annales Arretinorum maiores et minores, a cura di A. Bini - G. Grazzini, in RIS, XXIV, 1, Città di Castello 1909-1912, pp. 15-22, 43 s.; U. Pasqui, Documenti per la storia della città di Arezzo nel medioevo, II, Firenze 1916 ...
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FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] storiche di Imola, in cinque volumi più due di indici; Libro delle scritture appartenenti alla casa in Porta Bologna, già dei Castelli, ora dei Ferri da Imola, raccolta di atti originali dal 14 apr. 1534 al 2 sett. 1697; Catalogo dei gonfalonieri ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] abruzzesi, Napoli 1883, pp. 80 s.; G. Corona, La ceramica, Milano 1885, p. 261; C. Rosa, Notizie stor. delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono, Teramo 1905, pp. 60-62 (per Candeloro), 115 s. (per Nicola); L. De Mauri L'amatore ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] presso l'ateneo di questa città nel 1877. Nello stesso anno fu assunto, come allievo ingegnere, nel corpo reale delle miniere e assegnato al R. Ufficio geologico che proprio allora, a distanza di quattro ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] di "scritturale, o sia razional detentore di conti" presso il Senato cittadino; e eguale funzione svolse presso alcune confraternite e istituti di beneficenza, nonché case patrizie come quella del duca ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] superiore di studi pratici e di perfezionamento (dal 1924 università) di Firenze. Studente del secondo anno allo scoppio della prima guerra mondiale, venne chiamato alle armi nell'agosto 1915: prestò inizialmente ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] moto dell'acque..., IV, Firenze 1768, pp. 119-121; Lettera prima [seconda... sesta] originale inedita d'A.A. al P. Ab. Castelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque, IV, Parma 1766, pp. 4360; le lettere a Galileo si trovano in ...
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STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] di Creta, fino a quando la regione fu conquista dagli Ottomani, nel 1669, sottraendola alla Repubblica di Venezia. Il governo della Serenissima concesse quindi agli Stratico, rimasti fedeli ai veneziani, ...
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MERLO, Carlo Giuseppe. –
Micaela Mander
Nacque a Milano il 5 nov. 1690 da Carlo Antonio e da Clara Castelli. Allievo di Francesco Bianchi, fu ammesso nel 1708 al Collegio degli ingegneri e architetti [...] della città di Milano in veste di militante, per divenire poi ingegnere-architetto nel 1716 (Gatti Perer, 1966, cui si fa riferimento dove non altrimenti indicato). Dell’anno successivo sono i primi disegni ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del patrimonio per permettergli di sposarsi nel 1713 e dal livello tutto sommato modesto della dote portata dalla Castelli: i numerosi figli e la crescita degli impegni sociali e rappresentativi non faranno che aumentare nei decenni successivi ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....