BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] con R. Wittkower (in Studi sul B., I, pp. 34-36) attribuisce il ms., dai più ritenuto del Baldinucci, a Bernardo Castelli Borromini; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., I, Wien-Augsburg-Köln 1928, pp. 52-116; L. Pascoli, Vite de' pittori ...
Leggi Tutto
ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] sua attività. Ebbe parte più volte nella vita pubblica della città: si trova menzione di lui nelle "Capitolazioni" presentate dal Comune aquilano al re Ferdinando I d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvina, Corvinia), Maddalena
Silvia Meloni Trkulja
Nipote del medico e botanico romano Pietro Castelli, pittrice e "miniatrice eccellente" (Baldinucci), operosa a Roma, secondo il Thieme-Becker [...] potrebbe essere figlia del naturalista Johannes (Hans) Corvi. A. Bruegel, scrivendo il 10 luglio 1666 al principe A. Ruffo (V. Ruffo, La Galleria Ruffo nel sec. XVII inMessina, in Boll. d'arte, X [1916], ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] Aquila, dove ebbe famiglia, ma si tenne lontano, come egli stesso racconta, dalla vita pubblica del suo inquieto Comune; tuttavia, per amore di esso e per l'entusiasmo suscitato in lui dalla lettura della ...
Leggi Tutto
SCAPPI, Ugolino
Massimo Giansante
– Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di Diana di Guglielmo Castelli, nacque a Bologna verso il 1335.
Nel 1365 ottenne la laurea in diritto civile e di lì a poco fu ascritto [...] al Collegio dei dottori civilisti e iniziò l’attività didattica presso lo Studio bolognese, interrompendola ben presto per il prevalere degli impegni politici, secondo Giovanni Fantuzzi (1789, p. 348; ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] attributive può ipotizzarsi che il maestro sia scomparso verso gli anni '80.
Fonti e Bibl.: C. Rosa, Notizie stor. delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono, Napoli 1857, pp. 96 s.; L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica dal XIII al ...
Leggi Tutto
MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] quale uscì sottotenente di fanteria nell'ottobre 1897. Destinato inizialmente al 93° reggimento, di stanza a Catania, l'anno successivo il M. partì, con il II battaglione, per l'isola di Creta, dove era ...
Leggi Tutto
PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] per l’anatomia umana, nella quale fu allievo di Giovanni Gorgone. Appena diciottenne, compì, in collaborazione con un compagno di studi, numerose osservazioni sulla membrana di Jacob, che pubblicò nell’opuscolo ...
Leggi Tutto
NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] Grigioni.
Il padre (d’origine milanese) serviva il ducato di Milano come capitano.
Nel 1546 entrò nell’Ordine dei domenicani. Dopo un primo periodo nel convento di S. Antonio a Morbegno, nel 1550 passò ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] gli si arrese solo dopo un aspro assedio e a condizione di aver salva la vita. Il cardinale fece radere al suolo il castello e si mise sulle piste del B., che era riuscito a scappare, ritenendosi sicuro di averlo prima o poi nelle mani. Di una ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....