CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] in patria; forse si riferiscono a lui le notizie su un figlio di Matteo Canale che nel 1483 espugnò vari castelli intorno a Todi, scacciandone le truppe dei Catalaneschi, ma che fu costretto a cedere le posizioni conquistate alle truppe inviate ...
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PAGLIARESI, Galgano
di Leonardo
Marco Paperini
– Nacque in data imprecisata, tra fine Duecento e inizi del Trecento, da una famiglia magnatizia senese di tradizione ghibellina; del padre Leonardo non [...] dell’arcivescovo fiorentino Francesco Silvestri. A seguito di tale sottomissione, anch’egli cedette a Siena il proprio castello di Monteregio (che poi divenne la Fortezza senese) trasferendo la propria residenza nella piazza della Cattedrale. Al ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] rivale; poco dopo, mutata strategia, il Consiglio di reggenza tentò la strada dell'intesa segreta con il conte di Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice e in Più 30.000 ducati d'oro in cambio della testa di Azzo. Il conte accettò, poi ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lombardo, XXXIII(1906), t. 1, pp. 257, 271; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 325-328, 330 ss., 337-346, 348, 353 s., 356 s., 366, 369-373, 375 s.; I. Scovazzi-F. Noberasco ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] pazza emigrò in Francia nel 1645 per volere di Mazzarino); qui sono poi raccolti due ampi lamenti su testo di Ottaviano Castelli, tramite privilegiato per gli scambi culturali fra Roma e Parigi; tutti gli altri testi (in genere ariette con l'alfabeto ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] 1407, e due anni dopo di quella dell'annullamento di tutte le sentenze emanate contro di lui dalla data della resa del castello alla morte di Giovanni Maria.
Visse ancora pochi anni, dato che l'ultimo documento nel quale si trovano sue notizie è un ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] decennio del secolo risale la divisione dei beni tra i due fratelli.
Al M. appartennero in esclusiva proprietà i castelli di Monti e Castevoli, agli abitanti dei quali dimostrò talora particolare favore. Alla comunità di Monti elargì concessioni, tra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] , duca di Milano e oppositore di Eugenio IV, che nel febbraio 1432 il M., Carlo e Galeazzo iniziarono la riconquista dei castelli del contado di Pesaro. Solo il 15 sett. 1433 si raggiunse la pace: Eugenio IV restituì Pesaro ai tre fratelli secondo ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] Cavalletto e Lorenzo da Bagnomarino, disegna le finestre prospicienti la piazza maggiore. Nel 1385 provvede alle fortificazioni dei castelli del contado verso Imola; nel 1386 innalza nei pressi di Faenza la "bastia di S. Procolo", costruisce nel ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] nell'isola come governatore.
Il Della Grossa afferma infatti che il D. arrivò in Corsica nel 1362 e, dopo aver distrutto i castelli dei signori con l'aiuto popolare, "tenne Corsica in suo tempo con molta pacie e con justicia e li signori di Corsica ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....