BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] antiche mem. di Castel Durante..., in Antichità Picene, XIII, Fermo 1791, pp. 172 s.; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, I, pp. 118, 121, 157-63; J. Dennistoun, Mem. of the Dukes of Urbino, London 1851, pp. 18, 63; F ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] 1639-40 la giovane cantante fu la protagonista (Lucinda) nel «dramma eroicomico boscareccio» Il favorito del principe di Ottaviano Castelli, musica di Laurenzi, dato nell’ambasciata di Francia a Roma.
Sul finire del 1640 (Glorie, 1644, p. 5) Renzi ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] della battaglia di Campaldino, in Id., Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21 s., 30-32; M. Bicchierai, Il castello di Raggiolo e i conti Guidi, cit., pp. 26 s., 30-33, 36 s., 39, 41, 66, 68, 72-75, 79, 81-83, 87 ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] (Liber Sancti Vigilii o Codex Wangianus), nel quale furono trascritti i documenti che attestavano i diritti vescovili nei confronti di castelli, comunità e singole persone: un’opera che fu forse ispirata al cartulario che tra il 1205 e il 1210 era ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] Sforza, nel giugno del 1438 mosse contro Norcia, alleata di Piccinino, ottenendone la resa in luglio con la cessione dei castelli di Rocchetta d’Oddi, Trifonzo e Belforte sul Nera. In settembre assediò Tolentino, dove fece costruire una nuova rocca ...
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TESAURO
Francesco Salvestrini
(Tesauro Beccaria). – Nacque quasi certamente a Pavia fra il 1210 e il 1220, in una nota famiglia di tradizione ghibellina.
Avviato alla carriera ecclesiastica, prima del [...] guelfa del 1248, i fuoriusciti fiorentini appartenenti a questa fazione avessero cercato la protezione dei monaci nei castelli vallombrosani di Magnale e Ristonchi, sulle colline del Valdarno a monte della città.
Trasferitosi nell’abbazia toscana ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] , s.3, XI (1899), p. 393; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, p. 323; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II,Genova 1909, pp. 175 s.; P. L. Cazzulo, Il governo di Teodoro II del Monferrato e l'opera di Corrado II del ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] di Malo e Priabona; per 1.000 lire comprò pure da Enrico Scrovegni la villa e il territorio di Schio, con i castelli di Schio, Santorso e Meda. Si procurò anche possessi in San Vito di Leguzzano e Camisano, tutti luoghi del distretto vicentino. Dei ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] , anche dai suoi figli. L'equivoco fu ripreso da F. Amadei (p. 236), giungendo inalterato fino a noi, nonostante I. Castelli nel 1650 e C. d'Arco nel manoscritto ottocentesco sulle famiglie mantovane lo avessero corretto, indicando però il M. come ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] acqua nei canali "dritti e torti") sia che lo ragguagliasse sullo svolgimento della disputa tra il Boscaglia e il Castelli circa il problema della concordanza fra il sistema copernicano e le Sacre Scritture.
Forse anche in seguito alle sollecitazioni ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....