BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] la cittadella e non permise che cadesse in mano dei nemici.
Nel 1560 tuttavia egli reclamava per sé anche la carica di castellano della città, che era rimasta vacante. Ma a questa sua richiesta si oppose il marchese di Pescara, essendo Domodossola un ...
Leggi Tutto
ASTORRI, Enrico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a San Lazzaro Alberoni il 10 marzo 1859; orfano a quattro anni, apprendista fabbro da fanciullo, studiò poi, aiutato da uno zio, a Parma e a Genova [...] Numerosi sono pure i suoi ritratti e i monumenti funebri al Monumentale di Milano (Mascardi, Clerici, Isolabella, Ronchi, Cammeo, Castelli, ecc.) e a Stagherio (Schmidt, Parodi, Pelas, Bianconi, Magalli, ecc.), e altri a Piacenza, a Somma Lombardo, a ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] S. Martino a Napoli. Nello stesso Museo è conservata anche la medaglia, datata allo stesso 1751, coniata per onorare i costruttori di castelli (Mauri Mori, 1980, p. 236).
Non si conosce la data di morte del D., la cui ultima opera è identificata con ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] (Reg., n. 1177, pp. 177 s., gennaio 1100). Nel 1103 otteneva anche la cessione da parte di Berardo di Rainerio e di numerosi altri dei castelli di Forano e Colle Nera (ibid., nn. 1160 e 1161, pp. 165-167; cfr. anche nn. 1162 e 1163, pp. 167 s.) e da ...
Leggi Tutto
ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] assegnata da Maria d'Enghien alla figlia e che, nel 1419, lo stesso Tristano assicurò per il valore di 1500 ducati sui castelli di San Vito degli Schiavi e San Giovanni in Terra d'Otranto. Dopo le nozze, Tristano e Caterina si trasferirono in Puglia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] in cambio della libertà, e per mettere meglio in atto la cosa li consegnò al Savoia, che li fece rinchiudere nel castello di Pinerolo. Da qui, dopo alcuni mesi, furono trasferiti a La Turbie, la rocca sovrastante Monaco, dove furono presi in custodia ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Fieschi non fu interamente rispettato dal Comune genovese, che si guardò dal restituire al F. ed alla sua famiglia quei castelli che costituivano una costante minaccia per la Riviera orientale. Ciò spinse il F. e gli altri suoi parenti a stringere ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] stretti congiunti, a volte anche molto spregiudicata, come nel caso della cessione allo stesso cardinale Romano e ai suoi parenti del castello di Santa Severa da parte dell’abbazia romana di S. Paolo fuori le mura. In breve i de Cardinale acquisirono ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apostolica di mons. G. B. Castelli, Parma 1953, pp. 19, 21, 32 ss., 36, 38, 61 s.; A. Barilli, Studi farnesiani, Parma 1958, p. 58; Chiese e ...
Leggi Tutto
GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] tournée in giro per la Liguria. In seguito, insieme con la direttrice del Podestà, tale Colombazzi, e con D. Castelli, fondò il Circolo filodrammatico genovese che operava presso il teatro Eldorado, nel cui ambito ottenne finalmente parti da attore ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....