BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] .
Decaduto dalla carica il 31 dic. 1271, tornò nel Regno, dove ricevette poco dopo in feudo la terra e il castello di Bruzzano Vetere in Calabria. Non pare che negli anni successivi abbia ricoperto ancora cariche pubbliche.
Il B. morì nel settembre ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] un capitolo, dato poi alle stampe, che servi d'offerta all'apertura dell'Accademia, tenuta allora in casa del conte V. Castelli, principe di Torremuzza (cfr. Capitulu chi s'invia d'offerta intra l'apertura di l'Accademia Siciliana, chi si tenni intra ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] di Campomarino e Apricena) che, privo di figli maschi, aveva testato a favore del nipote. Altri beni, tra i quali il castello di Ferrazzano a sud di Campobasso, il M. otteneva poi in quegli anni grazie al matrimonio - concordato dal padre nel 1447 e ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] degli Ubertini, era sul punto di recare a Firenze, senza bisogno del ricorso alle armi, tutte le terre e i castelli afferenti alla potente signoria episcopale aretina; in cambio, il prelato chiedeva un ingente vitalizio annuo (3.000 fiorini, d'oro ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] veda l'atto del 1557, con il quale il citato Simone si investiva, oltre che del marchesato di Geraci, delle terre e castelli di Castelbuono, Gangi, San Mauro, Pollina, Tusa e Pettineo. Il fratello Carlo era conte di Naso; altri Ventimiglia, anch'essi ...
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SAVOIA, Beatrice
Walter Landi
di. – Nacque attorno al 1310 in località imprecisata, verosimilmente ultima dei cinque figli del conte Amedeo V (1252/1253-1323) e di Maria di Brabante (1280-1340), sua [...] ., Castel Tirolo), a cura di J. Hörmann-Thurn und Taxis, Meran 2007, pp. 39 s., 122, 195 s.; W. Landi, Haderburg. Il castello di Salorno, Regensburg 2010, p. 31 s.; I. Cainelli, B. di S. Lo spazio politico di una contessa del Tirolo nel Trecento, in ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] della contea agli Asburgo. Quanto meno dal 10 ott. 1494 il D. è titolare della capitania di Fiume con la dogana e il castello di Castua, carica nella quale viene riconfermato nel 1496 e nel 1499 - ed è del 2 dicembre di questo anno la solenne sua ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] , Una lapide del 1209 e la chiesa di S. Antonio Abate in Reggio Emilia, Reggio Emilia 1926, pp. 7-14; F. Fabbi, Il castello di Baiso, i suoi signori feudali e la Comunità, Reggio Emilia s.d., p. 11 F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] carriera del F. in quanto egli intervenne su aspetti tecnici che richiedevano un'approfondita conoscenza dei rapporti tra la città dominante ed i castelli del territorio. Insieme con Domenico "Boculis" il F. aveva, infatti, potestà di tassare i ...
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ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] . Questa rischiosa impresa del giovane suscitò l'entusiasmo dei contemporanei e in particolare di quello scienziato severo che era C. Castelli, il quale la descrive minutamente.
Dopo questo successo, l'A. si recò a Parigi nel giugno dello stesso anno ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....