ROVELLI, Ambrogio
e Bernardino
Alessandro Tedesco
– La vita e l’operato dei fratelli tipografi Ambrogio e Bernardino Rovelli sono illuminati, allo stato attuale degli studi, da scarsissime notizie. [...] giuridiche. Tre edizioni stampate dai Rovelli – tra il 1497 e il 1498 – furono finanziate dall’editore-libraio Alvise Castelli (1496-1512), che operava a Pavia in società con Giacomo Pocatela, Baldassare Gabiano, Bartolomeo Trotti e Girolamo Morandi ...
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DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] in azzurro e giallo coi contorni in manganese, tipica maniera urbaniese in opposizione allo stile di Castelli (Gennari, 1957, tav. XVI). Nel 1732 G. Rocco di Castelli era a Urbania, dove siglava il verso di un piatto della bottega Nascimbeni che il D ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] d'assedio e ridotto ormai allo stremo, Adamo incendiò il suo palazzo e tutte le case di Rocca Falluca ed abbandonò il castello (la data è incerta, ma visto che la ribellione del F. avvenne nel 1087 ed il successivo accordo nel 1088, il tentativo ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Nobili e Chiesa persero feudi e giurisdizioni, mercati e porti, terre e sudditi, e inoltre con la confisca di castelli e di fortificazioni sottoposti direttamente all'autorità della Corona fu sottratta ad essi la loro parte del potere. Le città ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] recuperare il potere. Ma anche tra i vincitori sorsero conflitti e tensioni, e nel 1378 Giberto e Marsilio si spartirono i castelli, le ville e gli abitanti del distretto di Carpi con un atto rogato a Ferrara e più volte confermato e ritoccato negli ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] quali sono da aggiungere le conferenze Della morale nell'arte (8 dic. 1881), Del vero in teatro (19 marzo 1882), Castelli e principi dell'epoca del Rinascimento (primavera del 1892), Il cosmopolitismo e il teatro (autunno 1895) e L'art dramatique et ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] con il pontefice; la seconda, del 1466, si riferisce a un'azione militare del G. che, per ordine di Paolo II, conquistò tre castelli dei nobili di Alviano e ne catturò i signori che furono rinchiusi in Castel Sant'Angelo fino all'elezione di Sisto IV ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] e Federigo studiarono medicina. Oltre agli stimoli ricevuti in famiglia, Sigismondo poté contare su buoni precettori, come Antonio Castelli e Giovanni Tami (Black, 1996), da cui imparò il latino. Tra gli eventi politici di maggior rilievo vissuti ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di Bobbio in relazione ai pedaggi in Val di Trebbia con la formale investitura al M. e ai fratelli Obizzo e Alberto del castello di Carana. Sempre del 1187 è anche una donazione fatta dai tre fratelli al monastero di S. Alberto di Butrio in suffragio ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] della basilica Vaticana.
Nel 1494, a seguito della cacciata dei Medici da Firenze, lasciò la Toscana per raggiungere i castelli fortificati della sua famiglia e contribuire, a fianco dei cugini del ramo di Bracciano, alla difesa delle proprietà degli ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....