DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] e Rocchetta di Cairo a Manfredi di Saluzzo, sotto forma di infeudazione. Nel 1337 quest'ultimo vendette, a sua volta, i castelli agli Scarampi di Asti: in tal modo, gran parte del piccolo feudo carrettesco finì col passare ad altra dinastia.
Fonti e ...
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THUN, Cristoforo Simone
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thonn, Tono, Thun-Hohenstein), Cristoforo Simone (Christoph Simon). – Appartenente alla linea Thun-Bragher, nacque il 12 settembre 1582, probabilmente [...] feudi e delle rendite della famiglia Thun, avvenuta nel 1596, il padre di Cristoforo Simone acquisì il possesso dei castelli Castelfondo e Bragher. Alla sua morte (1596), i possedimenti furono divisi tra il primogenito Giovanni Cipriano (1569-1630) e ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] la dote se C. fosse morta senza figli. Come dotario sarebbero stati assegnati a C. la città di Girona e il castello di Cottliure. Nel caso che Pietro le fosse premorto, C. avrebbe esercitato la reggenza fino al ventesimo anno dei figli.
Difficoltà ...
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RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] . Un altro registro lo dice tuttavia defunto a 76 anni (Di Giovanni, 1991, p. 324).
Si sposò con Elena Castelli, da cui ebbe sedici figli, molti dei quali perirono prematuramente. Diverse figlie vennero avviate alla vita religiosa nei monasteri di ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] , a cura di A. Favaro, XIV, Firenze 1907, pp. 387-388).
Durante i suoi soggiorni romani fu particolarmente vicino a Castelli, che servì anche come segretario e assistente all’insegnamento, tanto da fare ipotizzare una sua mansione all’interno del ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] vescovo d'Arezzo Guido Tarlati con 600 cavalieri propri e 150 tedeschi avuti in appoggio da Pisa assalì il Casentino puntando ai castelli dei conti di Battifolle. In poco tempo prese Montale e Fronzola (vicinissimo a Poppi) e pose l'assedio a Castel ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] "taglia". Il 12 febbr. 1299 rinnovò il giuramento di fedeltà al Comune di Orvieto, per la parte a lui spettante dei castelli di Celle (un ottavo), Farnese (un sesto) e Ischia (un quarto) insieme col fratello Nicola e Pepuccio di Ranuccio di Nicola ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] duca di Milano Filippo Maria Visconti. Nel novembre 1439 il M. fu fatto prigioniero da Filippo Maria mentre assediava un castello nel Trentino e fu liberato nel febbraio del 1440. Nell'aprile 1442 a Bologna Federico da Montefeltro e il M. conclusero ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] s., 112, 328, 371; P. Pirillo, Due contee e i loro signori: Belforte e il Pozzo tra XII e XV secolo, in Castelli e strutture fortificate nel territorio di Dicomano in età medievale, Firenze 1989, p. 16; S. Valenti Muscolino, Origine dei conti Guidi e ...
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MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] di Castrocaro. Interrogato tre volte, egli si dimostrò inconsapevole di aver violato la legge che proibiva di ritrarre castelli e fortezze nello Stato mediceo. Dichiarò di aver disegnato la rocca solo per inserirla nello sfondo di una Crocifissione ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....