MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] , edite da L. Fumi (Ephemerides Urbevetanae dal Codice Vaticano Urbinate 1745, in Rerum Ital. Scriptores, XV, 5, Città di Castello 1920, fasc. 1; Bologna 1922-29, fasc. 2) e in seguito utilizzate da tutti gli studiosi di cose orvietane, attendono ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] " del 1303, i secondi fatti tornare appositamente in quei giorni. Poco dopo con l'aiuto di Azzo d'Este assalì e distrusse i castelli e le terre dei Rossi, a Collecchio, a Segalara e a Neviano. La posizione del C. in Parma si fece sempre più critica ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1905, pp. 235 s., 240; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-13), Città di Castello 1905, p. 71; A. Benini, Quando nacque C. I D., in Rendic. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, XXXIX (1906), p. 394; M ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] , ibid., pp. 163-166; A. Marino, Sapere e saper fare a Roma, ai tempi di Z., in Sapere e saper fare nella fabbrica di S. Pietro: “Castelli e ponti” di maestro N. Z., 1743, a cura di A. Marino, Roma 2008, pp. 13-53; N. Marconi, N. Z. and the School of ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] i genealogisti indicano fratello di sua moglie e del Berardo da sempre alleato.
Il 7 luglio pose l'assedio a Città di Castello che prese il 3 settembre; subito dopo venne assoldato - con la condotta di 30.000 fiorini l'anno - dalla lega formata il ...
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VISCONTI, Lodrisio (Loderisio, Oderisio, Ludovico). – Figlio di Pietro e di Antiochia Crivelli, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. X; Del Tredici, 2017, pp. [...] J.C. Lunig, Francofurti-Lipsiae 1732, col. 212; Storie pistoresi, a cura di S.A. Barbi in RIS, XI, 5, Città di Castello-Bologna 1907-1927, pp. 160 s.; Alberti De Bezanis Cronica pontificum et imperatorum, in MGH, Scriptores, III, a cura di O. Holder ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] duomo di Piacenza), il particolareggiato e decorativo Albero genealogico della famiglia Anguissola (con il disegno di tutti i suoi castelli), il Computo della popolazione di Piacenza e del Ducatoprima e dopo la peste del 1630 (questi ultimi due, mss ...
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RUSCA, Lotario (I)
Paolo Grillo
RUSCA, Lotario (I). – Nacque probabilmente nel terzo decennio del Duecento, da Alberto Rusca.
I Rusca (o Rusconi) furono la più prestigiosa e potente stirpe aristocratica [...] urbani. La volontà di presidiare militarmente il territorio fece sì che anche il borgo di Lugano venisse dotato di un nuovo castello, e con ogni probabilità si deve a Rusca anche l’erezione della rocca di Montebello, a Bellinzona. Sembra che nel 1287 ...
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PREFETTI
Antonio Berardozzi
(Prefetti di Vico; Petrus Bonifatii de Vico prefectus). – Figlio di Bonifacio, discendente di Tebaldo, fu il primo esponente del suo casato a essere riconosciuto specificatamente [...] I Prefetti di Vico, in Archivio della Società romana di storia patria, X (1887), pp. 37, 443-448; G. Silvestrelli, Città, castelli e terre della regione romana. Ricerche di storia medievale e moderna sino all’anno 1800, I-II, Roma 1940, pp. 781 s.; E ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] di Napoli Nicola, ciambellano del re Ladislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....