ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] aggiunsero altri in Aragona e in Estremadura, alcuni ricevuti dall'O. dei Templari alla fine del sec. 12°, come in Aragona i castelli di Alfambra e di Castellote, e in Estremadura quello di Monfragüe, con il nome del quale - nelle forme di Montfrac o ...
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THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] G. Pinamonti, Memorie intorno la famiglia de’ signori di Tono ora conti di Thunn, Milano 1839; T. Gar, L’archivio del castello di Thunn: cenni, Trento 1857; C. Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Österreichs, XLV, Wien 1882, pp. 17-66; C ...
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Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] vita popolaresca con botteghe e artigiani, soldati in castelli in rovina, paesaggi e marine tempestosi, in cui il tono drammatico della composizione è accentuato dalle pennellate rapide e dai contrasti luministici.
Vita
Figlio del pittore Stefano M ...
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Pittore (Vienna 1714 circa - ivi 1794). Dapprima attratto dalla maniera di A. Pozzo, seguì poi i Veneziani e da ultimo subì l'influsso di J. M. Schmidt. Artista fecondissimo decorò, con l'aiuto di numerosi [...] allievi, non meno di 44 chiese e castelli; fu spesso debole nella composizione e convenzionale nelle figure, pur tuttavia ricco d'invenzione. Dipinse, tra l'altro, a Vipiteno, Nymphenburg, Lienz, Klagenfurt, Innsbruck, Vienna. ...
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Scultore e intagliatore in legno (Rotterdam 1648 - Londra 1721), inglese di origine olandese. Ch. Wren gli diede l'incarico del coro ligneo in S. Paolo (Londra) e della biblioteca del Trinity College a [...] Cambridge. Altre opere a Windsor, Hampton Court e in molti castelli inglesi. ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] di S. Maria d'Orsoleo a Sant'Arcangelo; la cattedrale e la chiesa della Trinità a Venosa; il recupero del borgo e del castello di Brienza; la chiesa di S. Angelo a Monte Raparo. In molti casi, comunque, si è operato su monumenti in estremo stato di ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] , di Mylius a Gladbach, di Winkelmann a Warendorf; tuttavia la precedenza è stata data finora allo studio di palazzi e castelli. I tipi di costruzioni nei villaggi dell'alto Medioevo sono di solito capanne semiscavate (ma bisogna stabilire se sono ...
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Stuccatore (sec. 17º), attivo a Strasburgo, intraprese (1632) il rifacimento della decorazione in stucco nell'interno della chiesa dei gesuiti, oggi S. Andrea, a Strasburgo, dopo aver studiato gli stucchi [...] eseguiti nella chiesa di Neuburg an der Donau dagli italiani M. e A. Castelli. È uno dei più significativi stuccatori tedeschi del sec. 17º. ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] l'Orto botanico che il medico romano P. Castelli, discepolo di Andrea Cisalpino, aveva fondato a Messina. Compì una lunga serie di viaggi in Sicilia, in Italia ed in gran parte d'Europa.
Il B. raccolse e studiò le numerose e diverse specie di piante ...
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Barone anglonormanno (n. 1030 - m. Shrewsbury 1093). Fu consigliere di Guglielmo ed ebbe parte preminente nella conquista dell'Inghilterra (1066). Nel 1071 fu investito della contea di Shrewsbury con diritti [...] palatini e l'incarico di sottomettere i Gallesi. Costruì a tale scopo numerosi castelli. Appoggiò Guglielmo II durante la ribellione del 1088, mentre i suoi figli si battevano per Roberto di Normandia. ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....