La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] clima di Aquila, data la sua posizione in mezzo a una chiostra montuosa (il cui panorama può godersi dalla spianata del Castello o dall'altura di S. Maria di Collemaggio), è caratterizzato da inverni rigidi e lunghi, ma da periodi estivi pure assai ...
Leggi Tutto
corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] feudale, dominata da tanti signori locali, sono dunque altrettanto numerose anche le corti. Il centro della vita della corte è il castello: qui il signore riunisce e accoglie la sua cerchia di privilegiati. La vita di corte nel Medioevo non è, però ...
Leggi Tutto
PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] : Pietro Cantinelli, Chronicon Faventinum(a.a. 1228-1306), a cura di F. Torraca, in Rer. Ita. Script., II, XXVIII/2, Città di Castello 1902; Giovanni Villani, Nuova Cronica, I, a cura di G. Porta, Parma 1990, in partic. libro VIII, c. 149, pp. 624 s ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995.
E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
D.R. Hill, A ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] -A. Knaak, München-Berlin 1996, pp. 21-34; R. Licinio, Le strutture castellari in Puglia, in Itinerari federiciani in Puglia. Viaggio nei castelli e nelle dimore di Federico II di Svevia, a cura di C.D. Fonseca, Bari 1997, pp. 49-53; F. Maurici, Il ...
Leggi Tutto
punto nascita
(punto nascite), loc. s.le m. Struttura sanitaria pubblica specializzata nell’assistenza ostetrica e neonatologica.
• [tit.] La cicogna vola via dall’ospedale di Marino / Carenza di personale [...] un’eccellenza insieme a Velletri che ormai ha un pronto soccorso sovraffollato. (Chiara Rai, Tempo, 26 ottobre 2012, Castelli Romani, p. 11) • [tit.] Sicilia / cancellati altri punti nascita [testo] Altri punti nascita chiuderanno entro giugno in ...
Leggi Tutto
apofasimeni
Nome dei membri di una società segreta, patriottica, fondata (1830 ca.) da F. Buonarroti allo scopo di realizzare l’indipendenza italiana e la Repubblica unitaria. I militi a. assumevano [...] nomi di Repubblicani romani ed erano organizzati in tende, centurie, castelli e campi; la setta, che era solo un grado preliminare della vera organizzazione buonarrotiana, trovò in Carlo Angelo Bianco di Saint-Jorioz il maggior propagandista e, dopo ...
Leggi Tutto
(etiopico Gondèr o Gu̯åndèr) Città dell’Etiopia (206.987 ab. nel 2007), a 2270 m s.l.m. a N del Lago Tana. Era un semplice villaggio quando (nel 1635 circa) fu eletta a capitale d’Abissinia dal negus [...] Fasiladas (1632-67), che vi fece costruire un palazzo. Altri edifici furono fatti costruire dai successori (castelli di G.). Rimase capitale sino alla metà del 19° secolo. Spostatosi con Menelik II il centro dello Stato etiopico nello Scioa, G. ...
Leggi Tutto
Titolo («Il figlio di Kalev») del poema nazionale estone. Intorno alla figura del figlio di Kalev si andarono raccogliendo fin dall’età pagana varie leggende, quasi sempre in prosa, che presentavano il [...] personaggio come un forte guerriero, uccisore di belve, costruttore di castelli, iniziatore dell’agricoltura, fino a configurarlo come eroe nazionale degli Estoni. ...
Leggi Tutto
Pittore (Monaco di Baviera 1688 - ivi 1749). Allievo del padre, Kaspar Gottfried (1651-1724), a Roma, con C. D. Asam (1712-14), subì l'influsso di Pietro da Cortona. Fu uno dei maggiori decoratori barocchi [...] bavaresi (decorazioni nella residenza di Monaco, nei castelli di Schleissheim e di Nymphenburg; dipinti in chiese di Monaco e Würzburg). ...
Leggi Tutto
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....