Pittore (Parigi 1670 - ivi 1761). Perfezionatosi a Roma, aprì a Parigi una scuola di pittura. Dipinse per lo più quadri d'altare e soggetti mitologici; lavorò come pittore di corte alla decorazione delle [...] Tuileries, e dei castelli di Versailles e Fontainebleau. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] a casa, si era ritrovato tra le pareti domestiche con "les hommes les plus importants du mouvement", tra i quali Reali e Castelli, li aveva messi in guardia contro i rischi di una deriva 'anarchica': "la ville est toute entière dans les mains du ...
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Uomo politico (Genzano 1791 - Roma 1854). Dopo la restaurazione pontificia del 1849, fu ministro di Pio IX per il commercio, l'agricoltura, le belle arti e i lavori pubblici; promosse notevoli restauri [...] edilizî in Roma e nei Castelli romani, e fu attivo iniziatore delle ferrovie pontificie. ...
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. Corto pezzo di legno che sporge, come una mensola, da un muro; i beccatelli sostengono assiti, palchetti, e altri sporti, o anche i capi delle travate. Nei secoli XIV e XV le cinte murate, i castelli [...] e le torri ebbero spesso una merlatura sporgente, sostenuta da beccatelli, perché i difensori potessero lasciar cadere i proiettili sugli assedianti che minavano le fondamenta ...
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Signore di Cremona (n. 1350 circa - m. Cremona 1406 circa); consigliere ducale dei Visconti, dopo essersi impadronito di Cremona (1403), divenne nel 1404 capo dei guelfi in Lombardia. Fatta lega con Firenze, [...] si diede ad assalire i castelli viscontei, ma fu fatto prigioniero a Manerbio da Estore Visconti (1405). Finì trucidato, in un tentativo di riprendere il potere. ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] con C. Coronini e A. Castelli a Trieste, ove fu poi allievo per l'armonia di Gustavo Wieselberger. I lusinghieri risultati ottenuti e l'impegno mostrati in questi primi anni di studio indussero la famiglia ad indirizzarlo verso un più prestigioso ...
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Scrittrice inglese (Londra 1764 - ivi 1823), tra i principali autori del romanzo gotico. Dopo esordî ancora incerti (The castles of Athlin and Dumbayne, 1789; A Sicilian romance, 1790), nei quali appare [...] già il tipico scenario di castelli diroccati, trabocchetti, indizî di atroci delitti, si affermò con i successivi The romance of the forest (1791), The mysteries of Udolpho (1794) e The Italian, or the confessional of the black penitents (1797), ...
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Architetto (Aarhus 1706 - Copenaghen 1759), il più notevole rappresentante del tardo barocco in Danimarca. A Copenaghen innalzò la torre della chiesa del Salvatore (1747-52), che imita la borrominiana [...] lanterna di S. Ivo in Roma; lavorò ai castelli di Christiansborg, di Frederiksberg, di Rosenborg, ecc. Scrisse Den danske Vitruvius (1746-49), fondamentale per la conoscenza dell'architettura danese dei secc. 17º-18º. ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] cavalleresca nel Comune di Firenze, Torino 1960, p. 447; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, p. 18; G. Silvestrelli, Città castelli e terre della regione romana, II, Roma 1970, pp. 795, 812, 821, 823, 831; E. Del Vecchio, I Farnese, Roma 1972 ...
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FOGLIANI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque con ogni probabilità a Fermo nelle Marche, intorno alla metà del sec. XV, da Nicola, appartenente a una famiglia illustre di Fermo, che fin dal sec. X possedeva [...] alcuni castelli, ad iniziare da quello di Falerone, presso Fermo.
Suo padre, morto nel 1469, era imparentato con i signori di Brunforte e di Monteverde, anch'essi possessori di fortezze vicine a quelle dei Fogliani. Una sorella del F., Caterina, ...
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castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...
castellano1
castellano1 agg. [dal lat. castellanus]. – Di un castello, che appartiene o è appartenuto a un castello: mura c.; ruderi c.; titoli di nobiltà castellana (Carducci), cioè di nobiltà che trae le sue origini dalla signoria di castelli....