CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] governo di quel principe e riuscì a porre le prime basi della signoria dei Canalis su Cumiana, esercitandone la castellania dal 1305 al 1309. Guido, suo fratello, è ricordato nella storia ecclesiastica piemontese come uno dei vescovi più autorevoli ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] di Gomez de Figueroa.
Bibl.: B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, II, Napoli 1691, pp. 158-160; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma, I, 2, Roma 1909, pp. 127 ss., 160 s.; E. Rodocanachi, Le cháteau Saint-Ange ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] Malta e una tonnara vicino Trapani nel 1430 e nel 1434 e, quando il C. era già consigliere e maggiordomo regio, la castellania di Agrigento.
Morta il 2 febbr. 1435 Giovanna II, avendo designato come suo erede Renato d'Angiò, Alfonso d'Aragona, punto ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] a diverse campagne militari, come quella del 1443, quando fu autorizzato a prelevare 1.000 scudi dalle rendite della castellania della Roche per pagare il soldo alle quaranta lance che guidò nella Bresse, dove, secondo quanto era stato previsto ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] Dopo avergli confermato vecchi privilegi (il 13 giugno la rendita ricordata di quattrocento once annue, il 10 luglio successivo la castellania di Lucera), la regina lo nominò verso la fine di settembre siniscalco a vita del suo ospizio e gli concesse ...
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FERRERO, Sebastiano
Fulvia Salamone
Nacque a Biella nel 1438 da Besso e da Comina Scaglia dei signori di Gaglianico, primo di sette figli. Fedele partigiano dei Savoia, durante la reggenza di Iolanda [...] di Benna, Casalvallone, Villata, Ponzano, Biogli, Caffatto, Bolgaro e il marchesato di Bardellano nel Cremonese, nonché la castellania di Sandigliano, per la prima volta infeudato separatamente. Per iniziativa del F. in alcuni di questi feudi furono ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] di Cosimo de' Medici.
Dai libri di amministrazione della famiglia sappiamo che il C. ricevette da Leone X la castellania di Rimini dal 1515 al 1522 alle dirette dipendenze della Chiesa. Tuttavia, nel contempo, ricoprì importanti uffici anche a ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] prime necessità connesse al suo incarico, pari a 400 lire di piccoli, dandogli facoltà di prelevare la somma dalle entrate della castellania. A Corone il D. rimase circa due anni. L'8 luglio 1290 il Senato lo autorizzò infatti a rientrare a Venezia ...
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CARACCIOLO, Giovanni Nicola (Giovanni Cola)
Franca Petrucci
Figlio di Francesco signore di Pisciotta e di Maria di Giorgio Caracciolo, nacque probabilmente nella prima metà del secolo XV.
Quando, dopo [...] 250 ducati, era concessa in cambio di un prestito di 2.500 ducati fatto dai Caracciolo al re. Successivamente, perduta la castellania con il ritorno di Benevento al papa, il C. divenne regio doganiere della dogana delle pecore in Puglia. Scoppiata la ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] titolo di conte di Maddaloni e di Cerreto; inoltre il C. ottenne il governo di Amantea, detenuto dal padre dal 1483, la castellania di Castel dell'Ovo ed il possesso di Vico Equense, e di Massa Lubrense, che Diomede aveva avuto in pegno nel gennaio ...
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castellaneria
castellanerìa (o castellanìa; anche castellananza o castellanza) s. f. [der. di castellano2], ant. – Ufficio, dignità di castellano; governo di un castello; distretto sottoposto al governo d’un castellano.