CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] , ma non limitati a questo solo campo. È da escludersi ad esempio che il C. ottenesse, oltre alla parrocchia, anche la castellania di Genola; il vicariato generale che ottenne nel 1533 non si riferiva alla diocesi di Torino, come egli afferma, ma a ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] di Granada. Al ritorno in Sicilia il G. ricevette la somma di circa 1500 fiorini per il riscatto dei diritti sulla castellania, secrezia, capitania e carcere di Polizzi - ricevuti dal nonno Pietro Cardona e tornati al Demanio regio - e per quanto non ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] Aragona e di Napoli in Arch. stor. ital., IV [1843], pp. 389 s.). Nel 1448 il sovrano gli aveva concesso la castellania di Pozzuoli e quella di Feroleto; successivamente egli ottenne anche quella di Vico. Alcune sue ricette sono comprese in un codice ...
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RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] il dominio di Rivoli; così, spodestati a poco a poco dai vescovi, i signori del luogo sono costretti a cedere la castellania ai signori di Moncucco avvocati della chiesa (1190-1247). Rimesso da costoro a re Enzo, figlio di Federico II, Rivoli passa ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] si vede volare sulle salite di Carezzano e Villalvernia.
Il giovane Coppi disputa la prima corsa il 1° luglio 1937 a Castellania, ma si ritira a causa di una foratura. Quell'anno Cavanna, che, dopo essere stato il massaggiatore di Girardengo e Guerra ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] di giustiziere si possono spiegare solo con irregolarità nell'amministrazione. Dall'agosto al novembre 1270 ebbe infine la castellania di Civitella negli Abruzzi, nella quale sostituì Geoffroy de Chaudim.
Fu comunque rimosso anche da questo incarico ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] 28 apr. 1545, fece testamento e nominò eredi i figli Andrea e Gaspare; nello stesso tempo il L. lasciò l'interim della castellania di Lanzo al fratello minore Carlo, abate della Novalesa. Un mese più tardi, il 27 maggio, Emanuele Filiberto e il suo ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] occasionalmente qualche carica in circostanze particolari (il 5 luglio 1452, con il salario di due fiorini, la castellania di Pitino, fortilizio sanseverinate minacciato dalla vicina Montecchio, oggi Treja; il consolato nel gennaio-febbraio 1468 e ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] , fra cui "tutta la terra che fu un tempo di Nicola Ghisi, maestro connestabile di tale principato, sita nella castellania di Corinto insieme a un fortilizio chiamato La Piada". Il secondo riconduce, al contrario, alla donazione fatta da Giacomo ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] onus terre huius est quod nostri nobiles mendicantes intotum deserantur" (242). Il consiglio assegnava quindi a Premarin una castellania biennale a Creta, o qualche altra carica pubblica nell'isola, "ut dictus pauper nobilis noster, in sua tanta ...
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castellaneria
castellanerìa (o castellanìa; anche castellananza o castellanza) s. f. [der. di castellano2], ant. – Ufficio, dignità di castellano; governo di un castello; distretto sottoposto al governo d’un castellano.