BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] una delle aree più industrializzate del paese, quella posta a oriente di Napoli, tra San Giovanni a Teduccio e Castellammare di Stabia - suscitarono in lui la visione di una "minoranza eroica" (La nostra missione, ibid., 2 febbr. 1913) che scuotesse ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] di feudi nel Principato e in Terra di Lavoro, tra i quali spiccano i castelli di Sorrento e di Castellammare di Stabia. Al momento dell'investitura fu tuttavia concordato che il D. non avrebbe amministrato personalmente le contee e queste furono ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] parte attiva alla guerra il C., che nell'agosto sottoscrisse con gli altri baroni angioini una lettera a Pio II da Castellammare di Stabia, con la quale si invocava l'aiuto o almeno la neutralità del papa, attese in Puglia ad arruolare uomini per ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] di Portici e a collaborare alla redazione de Il Lavoro, un quindicinale che, insieme con La Voce di Castellammare di Stabia e Il Socialista di Napoli, esprimeva le posizioni rivoluzionarie e intransigenti di Bordiga.
Di questo il G. divenne ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] ", p. 179). Secondo Minieri Riccio, che non indica le fonti, il M. avrebbe ricoperto la carica di sostituto doganiere di Castellammare di Stabia dal 1487 all'aprile 1494, quando fece ritorno a Roma. In effetti, tra il 1494 e il 1496 è registrata la ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] costretto i riluttanti Ischitani a riconoscere Corradino conseguendo con ciò un primo successo, il C. sbarcò presso Castellammare di Stabia sotto la protezione della flotta pisana. Insieme con alcuni partigiani campani del giovane re svevo e con l ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] nel febbraio 1527 passò nel Regno di Napoli a combattere gli Spagnoli dei viceré Ugo de Moncada, conquistando Castellammare di Stabia e difendendo vittoriosamente Salerno. Ormai però la minaccia degli Imperiali si profilava su Roma, rimasta priva di ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] stesso anno fu tra i fondatori della sezione socialista di Gragnano e cominciò a frequentare la vicina Castellammare di Stabia, dove esisteva una numerosa e combattiva classe operaia.
Qui veniva anche pubblicato il quindicinale La Voce, espressione ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] catturò due vapori napoletani e la notte fra il 13 e il 14 agosto penetrò nel porto di Castellammare di Stabia per impossessarsi del vascello borbonico Monarca, venendo tuttavia respinto. Verso la metà di settembre, dopo che Giuseppe Garibaldi ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] canonico e fu cappellano del cardinale Roberto da Ginevra. Il 18 febbr. 1370 fu nominato da Urbano V vescovo di Castellammare di Stabia; il 18 maggio 1373 fu trasferito da Gregorio XI alla diocesi di Cassano in Calabria.
Come familiare di Roberto da ...
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mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...
post fata resurgam
〈... resùrgam〉. – Motto latino (propr. «risorgerò dopo la morte»), che allude alla leggenda della fenice, mitico uccello sacro agli antichi Egiziani: si usa per esprimere fiducia nella propria capacità di risollevarsi dalle...