BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] svolgere il periodo di noviziato, a Castelgandolfo, dopo la caduta del potere temporale dei papi (settembre 1870), fu costretto a tornare a Napoli e quindi a trasferirsi nel principato di Monaco. Qui, il 10 marzo 1872, fece i primi voti. Andò poi a ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di artigiani od inviato in loco a eseguire le misurazioni necessarie per l'edificazione della chiesa di S. Tommaso di Villanova a Castelgandolfo (Golzio, 1939, p. 381) o per il restauro della cappella di Tor di Mezza Via, a metà strada tra Roma e ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] borghese, ebbe un’infanzia agiata fra la capitale, dove frequentò le scuole elementari in via Montecatini, e Castelgandolfo, dove si recava per trascorrere le vacanze estive. Formatosi presso il ginnasio statale Ennio Quirino Visconti di Roma ...
Leggi Tutto
MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] battaglia vinta anche grazie all’aiuto diretto di papa Pio XI – e la costituzione dell’Unione villini e villeggianti di Castelgandolfo e di Marino – coronamento nel 1936 di un’avventura nata ben trent’anni prima, intorno al 1906 con la costruzione ...
Leggi Tutto
FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] un saggio annuale del pensionato.
Tra le vedute della campagna romana giunte a Parma si ricorda la bella Veduta di Castelgandolfo (Parma, Gall. naz.), cui seguirà, nel 1851, l'Interno della chiesa di S. Maria del Popolo (Copertini, 1936).
Un taccuino ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] XIII segretario della Cifra e poi maestro della Camera apostolica, il B. fu dallo stesso papa consacrato a Castelgandolfo il 5 ott. 1760 arcivescovo titolare di Atene, divenendo il 31 ottobre assistente al soglio pontificio. Promosso cardinale ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] di Monte" alla chiesa di S. Maria del Popolo. Dovevano ritornare ai legittimi proprietari, e cioè rispettivamente all'ospedale della Consolazione, al castello di Castelgandolfo e a Ulisse Gallo, due casette ai SS. Apostoli, una casa e una vigna a ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] rivestito della porpora cardinalizia. Il 9 ottobre 1958 morì Pio XII, alla cui salma Montini rese omaggio lo stesso giorno a Castelgandolfo e che commemorò in una celebrazione tenutasi il 12 in duomo a Milano. Il nome di Montini risuonò più volte nei ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Olga
|(Anna Amina Olga)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma l’11 genn. 1873, secondogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani.
Sebbene i genitori appartenessero [...] dispersi). A partire dal 1917, e fino al 1927, la M. intervallò l’attività romana con lunghi soggiorni a Castelgandolfo, dove aveva fatto costruire una piccola fornace per la cottura dei suoi lavori nel giardino della villetta che condivideva con la ...
Leggi Tutto
FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] dell'opera ebbe luogo la sera del 17 maggio 1890: ma il F. non potè assistervi.
Egli morì il 14 ag. 1890 a Castelgandolfo presso Roma.
Il F. fu insieme con F. Filippi e G.A. Biaggi uno dei maggiori critici musicali del XIX secolo. I suoi interessi ...
Leggi Tutto
specola
spècola s. f. [dal lat. specŭla «osservatorio», der. di specĕre «guardare, osservare»]. – 1. ant. Luogo elevato, adatto per osservazioni astronomiche. 2. Osservatorio astronomico: la s. (o, come nome proprio, la S.) vaticana, a Castelgandolfo,...