FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] lo riconobbe colpevole del reato di "incitarnento all'odio tra le classi sociali" per aver distribuito manifestinì "sovversivi" a Castelfranco Emilia in occasione della soppressa festa del lavoro. Scontò per questo altri sei mesi di reclusione.
Il 12 ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] F. Macola, il quale si impegnò a promuovere a Venezia quell'intesa coi clericali che gli era già riuscita nella natia Castelfranco e di cui il primo esempio fu la lista che portò il G. in Consiglio nel 1893. Mentre le strutture ecclesiastiche si ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] a ventidue anni di carcere. Trascorse il periodo di detenzione nei reclusori di Milano, Roma, Fossano, Civitavecchia e Castelfranco Emilia, mantenendo "cattiva condotta sotto il punto di vista disciplinare e pessima in linea politica" (così nella ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] di dieci stradiotti), Marostica, Bassano (dove catturò, con il conte Piero Monochovich, sedici ostaggi e dieci cavalli), Castelfranco Veneto, Udine (alla guida di undici cavalli schiavoni), Treviso, Belluno, Feltre (alla guida di venticinque cavalli ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] finire del 1330, una dieta di tutte le comunità e signorie della Lombardia, e dopo essersi incontrato a Castelfranco modenese col cardinale Bertrando del Poggetto, legato pontificio in Lombardia e comandante le truppe della Chiesa operanti contro i ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] il F. procurò alla Repubblica una brillante serie di vittorie: nel giro di pochi mesi le milizie genovesi presero Castelfranco e Giustenice, avanzando velocemente all'interno del territorio nemico. Ferito nel corso di un attacco contro Castel Gavone ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] e nel 1606 fu ampliato in occasione del capitolo provinciale. Il quadro dell'altare maggiore della chiesa, opera di Cosmo Piazza da Castelfranco, è una donazione della Gonzaga. Anche per la sede di Bolzano, che fu costituita tra il 1601 e il 1603, la ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] 'ultima resistenza dei Carraresi, e verso la fine dell'anno, in dicembre, si batté a Noale e sotto Castelfranco, questa volta però senza troppa fortuna.
Gli avvenimenti che seguirono lo videro occupato soprattutto sul piano politico-diplomatico: come ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] del suo ritorno nel feudo, il marchese si riconobbe feudatario della Repubblica per la terza parte del Finale, mentre Castelfranco rimase sotto controllo genovese.
Negli anni seguenti il D. cercò di rinsaldare il suo dominio, dove le guerre avevano ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] il Banco di S. Giorgio (operazione che rischiò di portare discredito alle attività del Banco), condusse alla conquista di Castelfranco e di Giustenice nel 1448 e proseguì anche dopo la morte di Giano con la completa conquista del marchesato. Sotto ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...