FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] e l'osteria del Leon bianco con i poeti G. Prati e A. Aleardi, studenti in legge come lui. Fu più volte a Castelfranco Veneto dove nel 1840 divenne socio dell'Accademia dei Filoglotti. Nel 1841 pubblicò a Udine il suo primo libro di poesie: Il sale ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] segnata dalla presenza della grande proprietà borghese.
Nel 1824 il C., dopo aver retto per qualche tempo il collegio di Castelfranco, fu sollevato dalla cura d'anime a Fossalunga e nominato canonico della cattedrale di Treviso, dove per vari anni ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] sua lettera indirizzata a Cassandra Fedele possiamo desumere che nel 1487 si trovava a Paisolo, un piccolo borgo presso Castelfranco Veneto, dove aveva aperto, con un certo successo, una scuola privata. I suoi primi scritti, e anche questa attività ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...]
Non del tutto sicura la sua identificazione: a quella tradizionale, che lo voleva della famiglia dei principi e podestà di Castelfranco, si è sostituita, via via consolidandosi, l'altra secondo la quale G. sarebbe figlio di un Guinizzello da Magnano ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] Arnaldo nella chiesa di S. Salvador (6 ag. 1856). In seguito si riconciliò con i genitori.
Abitò con il marito a Castelfranco Veneto, presso la madre della prima moglie del Fusinato, che l'accolse come una figlia. Nel 1857, durante la gravidanza da ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] pittore e funzionario del Comune, che non prima del 1507 sposò Bianca Rossi, vedova di un altro pittore, Alvise di Castelfranco, il quale era ancora vivo nel 1505.
Dal testamento di Bianca, pubblicato dallo Zonta, apprendiamo che la famiglia era di ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] e ben inserito nell’ambiente culturale, fu nominato socio dell’Ateneo veneto (1822) e dell’Accademia dei filoglotti di Castelfranco (1824) nonostante la giovane età.
Affetto da epilessia, dietro consiglio dei medici nel 1824 prese a viaggiare ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] volta dei Sedici gonfalonieri; fu podestà di Caprese per sei mesi dal 21 sett. 1501 e ancora per un semestre podestà di Castelfranco di Sotto dal 17 genn. 1507. Prima del L., tuttavia, i Lapaccini non ebbero ruoli politici di primo piano.
La madre ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] poverissimo, gli fece iniziare gli studi, che continuò, sotto la spinta di uno zio al quale fu affidato, a. Castelfranco., dopo la morte del padre nel 1557. Abbandonati ben presto gli studi, dati gli scarsi risultati raggiunti, cominciò a lavorare ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] i suoi cartulari lo indichino attivo a San Martino a Gangalandi (Signa) nel biennio 1506-1507 e nel Valdarno superiore (Castelfranco di Sopra, Loro Ciuffenna, Montemarciano) tra il 1508 e il 1509, si può ipotizzare che egli esercitasse il notariato ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...