BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] e rovine, laghetti artificiali e ponticelli, montagnole sormontate da chioschi ed erbosi avallamenti. Creò il giardino Revedin a Castelfranco, quello della villa imperiale a Galliera Veneta ed alcuni altri nel Veronese. Ma la sua opera più rinomata ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] nell'unica sua opera rimastaci, la tela raffigurante La consegna delle chiavi a s. Pietro nella parrocchiale di Riolo (Castelfranco Emilia.), per cui fu realizzata. Eseguito da Francesco nel 1765, il dipinto fu esposto in Bologna in occasione della ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] ricoprì più volte le cariche di anziano e di tribuno della plebe; nel 1528 il Senato lo nominò commissario di Castelfranco.
Poco versato nell'arte della politica, il F. venne ricordato da Leandro Alberti come cultore di antiquaria, mentre Giovanni ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] Giacomelli si recò comunque alla premiazione insieme a Ferroni, lasciando Cavalli all'oscuro dell'iniziativa. La vicenda di Castelfranco venne alla luce e portò alla definitiva rottura dei rapporti di Monti e Ferroni con Cavalli. Rimproverato da ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] 256; A. Schmarsow, Masolino und Masaccio, Leipzig 1928, pp. 119-126; M. Salmi, Masaccio, Roma 1930, pp. 119-123, 227 s.; G. Castelfranco, Opere d'arte inedite alla mostra del Tesoro di Firenze sacra, in Rivista d'arte, XV (1933), pp. 82-88; R. Longhi ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] divenuti famosi, come V. Gassman, L. Ronconi, G. De Lullo, ma soprattutto della prediletta R. Falk.
La C. morì a Castelfranco di Sopra il 30 ag. 1980.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia nazionale di arte drammatica, fasc. Capodaglio Wanda ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] , una Maddalena, un Ercole e un putto nel museo (provenienti da villa Falier); a Castelcucco: un Santo nella parrocchiale; a Castelfranco: l'altare dell'Assunta nel duomo (eseguito con ogni probabilità dopo la metà del secolo); a Coste di Maser l ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] i suoi solenni funerali nel convento di S. Niccolò. L'orazione funebre fu pronunziata da un allievo, Alberto da Castelfranco, indotto a ciò da Giovan Battista Egnazio e da Niceta Fausto. L'orazione, pronunziata a nome dell'Accademia veneziana ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] come testimonianza il rogito del 1482 per la divisione dei terreni tra la comunità delle monache di Santa Croce e Castelfranco. Durante gli ultimi venti o venticinque anni di vita egli fu uno dei più brillanti avvocati fiorentini. I suoi clienti ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] nel periodo in cui Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio, dipingeva per Alessandro VI e che collaborò con Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione, al fondaco dei Tedeschi nel 1508. Nei documenti, tuttavia, al L. non viene mai attribuito questo ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...