GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] S. Croce (1° ag. 1483), con compiti di polizia urbana; sei anni dopo, il 13 giugno 1499, entrò podestà a Castelfranco. Proprio allora il Friuli era vessato dalle scorrerie dei Turchi, sicché una delle principali incombenze del G. fu di coordinare l ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] nel 1518, e Dionigi, fratello del B., teologo, oratore sacro e priore perpetuo di S. Maria della Crocetta a Codego presso Castelfranco Veneto.
Il B. entrò nell'Ordine dei servi di Maria nella città natale verso la fine del 1629 (appena un lustro dopo ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] , fu eletto il 9 maggio 1403 arbitro delle controversie fra il già ricordato Giovanni Del Chiaro e la Comunità di Castelfranco di Sopra in Valdarno.
Antonio di Piero, fratello di Felice e Giovanni, fu certamente il personaggio di maggior spicco della ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] Fregoso, figlio del fu Battista e nipote di Tommaso, che iniziò le operazioni nel dicembre, ponendo l'assedio a Castelfranco. La campagna militare fu in parte finanziata con la confisca delle rendite che spettavano agli abitanti del Finale per i ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] all'Albertina di Vienna); Brescia: S. Afra, Natività;Firenze: Uffizi, Vergine in gloria con santi (proveniente da Castelfranco di Sotto); Milano: Castello Sforzesco, Martirio di s. Giuliana (proveniente da S. Teonisto di Treviso, documentato del ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] .
Tale prassi era stata infatti prevista nell'atto di donazione di Malta agli ospitalieri da parte di Carlo V, firmato a Castelfranco il 24 marzo del 1530. Senza tener conto dell'accordo, però, l'imperatore designò al vescovato vacante, il 13 luglio ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] 86), il D. frequentò la scuola di Guido Reni (Malvasia, 1678, II, p. 43) e dipinse per la chiesa di S. Urbano a Castelfranco Emilia la pala d'altare raffigurante il santo titolare, mentre fra il 1630 e il 1640 dovrebbero collocarsi Venere e Adone (ad ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] chiesto di diventare demaniale, ciò che il re non voleva concedere, per non inimicarsi il principe di Bisignano. Inoltre Castelfranco, terra appartenente anch'essa al medesimo signore, era venuta in lotta con Cosenza, ed i Cosentini avevano chiesto ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] i suoi cartulari lo indichino attivo a San Martino a Gangalandi (Signa) nel biennio 1506-1507 e nel Valdarno superiore (Castelfranco di Sopra, Loro Ciuffenna, Montemarciano) tra il 1508 e il 1509, si può ipotizzare che egli esercitasse il notariato ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] ed Hitler", il 27 apr. 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco Emilia, ove scontò la pena, maturò la propria educazione politica nello studio e nel confronto con gli altri detenuti politici ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...