GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e l'umanesimo astrologico a Treviso, in La letteratura, la rappresentazione, la musica al tempo e nei luoghi di Giorgione. Atti… Castelfranco Veneto 1978, a cura di M. Muraro, Roma 1987, pp. 17-38; E.M. Dal Pozzolo, Giorgione a Montagnana, in Critica ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] , realizzando forse decorazioni a fresco per committenti di prestigio e la Discesa di Cristo agli Inferi per il Duomo di Castelfranco (1551). Comunque sia, quando intorno al 1553 gli fu accordata la commissione dei soffitti del Consiglio dei dieci in ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] il Federici (1803) II, p. 96), il Crico (1833), G.P. Bordignon Favero (I ritratti dei dodici Apostoli..., in Fede e vita, Castelfranco Veneto, 1° sett. 1954).
Si tratta di piccole tele di dimensioni uguali (cm 0,73 × 0,71), in cui gli apostoli sono ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] il B. era ancora bambino e in tale città, per la sua, viva disposizione all'arte, egli fu iniziato agli studi pittorici da G. Romani e S. Gandini. La famiglia si stabilì poi a Venezia, e il B. continuò ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] in legno. Si diede quindi alla scultura. Il monumento al Giorgione, per Castelfranco Veneto (terminato nel 1878), è ancor oggi ritenuta la sua opera più pregevole. Ma a dargli fama fu il mezzo busto dell'Innominato (1881), che ebbe enorme successo ( ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ; P. F. Marcou, La coll. Dutuit,in Gazette des Beaux-Arts,s. 3, XXIX (1903), p. 146; 1. Sbrissa, Castelfranco Veneto,Treviso 1905; R. Schmidt, Die venezianischen Emailkldser des XV. und XVI. Yahrh., in Jahrbuch d. kónigl. Preuszischen Kunstsammlungen ...
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AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] belle arti. Più vicino, secondo il Lanzi, ai Fiorentini contemporanei che ai Bolognesi, fu in effetti un eclettico (G. Castelfranco in Encicl. Ital.);sembra sia stato, in Roma, buon ritrattista (Pascoli). Sue tele si conservano in chiese perugine, al ...
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DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] e la pala di poco posteriore con S. Lorenzo e le ss. Agata, Lucia e Apollonia della chiesa di S. Giacomo di Castelfranco, imbastita in complessi nessi compositivi e in una fusione pastosa delle tinte, in cui il sottile giuoco luminoso fu studiato nel ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di Dresda e la Consacrazione di David di Vienna (Fiocco, 1928, p. 29).
Nel 1551 il C. era nei dintorni di Castelfranco Veneto (Treville), occupato a dipingere a fresco, insieme con G. B. Zelotti, la Alla Soranza (distrutta nel sec. XIX: frammenti ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...