BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] il B. era ancora bambino e in tale città, per la sua, viva disposizione all'arte, egli fu iniziato agli studi pittorici da G. Romani e S. Gandini. La famiglia si stabilì poi a Venezia, e il B. continuò ...
Leggi Tutto
Pittore veronese (sec. 16º). Discepolo di G. Caroto, ebbe compagno Paolo Veronese, che poi seguì e imitò in età matura. Decorò con affreschi la Villa Soranza sul Ticino, il palazzo Soranzo a Castelfranco, [...] e case e palazzi a Verona, dove si conservano altre opere sue in alcune chiese e nel Museo civico ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Bassano del Grappa 1699 - m. 1797). Allievo di F. M. Pretis, su disegni del maestro eseguì la villa Spineda a Venegazzù (Treviso); su proprî progetti costruì la chiesa parrocchiale di Castiglione [...] (Castelfranco Veneto), la facciata del teatro di Onigo, le cattedrali di Schio e Valdagno, la villa Caffo a Rossano Veneto, ecc. ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] in legno. Si diede quindi alla scultura. Il monumento al Giorgione, per Castelfranco Veneto (terminato nel 1878), è ancor oggi ritenuta la sua opera più pregevole. Ma a dargli fama fu il mezzo busto dell'Innominato (1881), che ebbe enorme successo ( ...
Leggi Tutto
GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] La Tène (v. 300-100 a. C.). Persistenze si avvertono comunque sino alla penetrazione romana nella Gallia Cisalpina.
Bibl.: P. Castelfranco, Due periodi della prima età del ferro nella necropoli di Golasecca, in Bull. Paletn. Ital., II, 1876, p. 87 e ...
Leggi Tutto
BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ; P. F. Marcou, La coll. Dutuit,in Gazette des Beaux-Arts,s. 3, XXIX (1903), p. 146; 1. Sbrissa, Castelfranco Veneto,Treviso 1905; R. Schmidt, Die venezianischen Emailkldser des XV. und XVI. Yahrh., in Jahrbuch d. kónigl. Preuszischen Kunstsammlungen ...
Leggi Tutto
AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] belle arti. Più vicino, secondo il Lanzi, ai Fiorentini contemporanei che ai Bolognesi, fu in effetti un eclettico (G. Castelfranco in Encicl. Ital.);sembra sia stato, in Roma, buon ritrattista (Pascoli). Sue tele si conservano in chiese perugine, al ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] e la pala di poco posteriore con S. Lorenzo e le ss. Agata, Lucia e Apollonia della chiesa di S. Giacomo di Castelfranco, imbastita in complessi nessi compositivi e in una fusione pastosa delle tinte, in cui il sottile giuoco luminoso fu studiato nel ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] 1548 risale la sua prima opera datata: la pala Bevilacqua (Verona, museo di Castelvecchio). Nel 1551 decorava la villa Soranzo presso Castelfranco, e nel 1552 dipingeva la pala con le Tentazioni di s. Antonio (museo di Caen). Infine, giunto a Venezia ...
Leggi Tutto
custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...