CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] con Bianca Maria; inoltre dopo l'uccisione di Annibale Bentivoglio e di Battista Canetoli a Bologna, aveva occupato Castelfranco e San Giovanni in Persiceto. Ciò, com'è comprensibile, aveva allarmato notevolmente Firenze e Venezia. In quest'ultima ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] .
La scelta venne effettuata da una commissione governativa composta di critici e studiosi (R. Longhi, B. Molajoli, N. Fiocco, N. Castelfranco, M. Salmi, F. Rossi, G. Pozzi, U. Pi:ocacci, P. Bargellini) ed ha portato ìn proprietà dello Stato opere di ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] G. Donizetti. Durante la detenzione proseguì alacremente per questa via con una produzione intensissima di drammi lirici - dal Giorgione di Castelfranco (Firenze 1843) e Gli eroi di Suli (ibid. 1843) a I figli di David (Napoli 1846) -, di commedie e ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] delle truppe toscane.
Rientrato in patria, fu eletto deputato al Parlamento toscano per i collegi di Pisa (Carmine) e Castelfranco di Sotto, nelle votazioni del 20 nov. 1848, quando era già al potere il ministero Montanelli-Guerrazzi. Nel corso ...
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URBANO di Sant'Alosio
Riccardo Musso
URBANO di Sant’Alosio. – Nacque intorno al 1380, probabilmente nel castello di Sant’Alosio (o Sant’Arosio), oggi nel territorio del Comune di Castellania, presso [...] . Nel 1428, accusato quest’ultimo di tradimento, Urbano aiutò Galeotto a cacciare il rivale e a impadronirsi del Castelfranco di Finale, sua residenza, dandogliene quindi l’investitura a nome del duca.
Tra le conseguenze di questo intervento nelle ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] abbia tolto il ritratto dal cavalletto del suo allievo (probabilmente il B.) e l'abbia terminato col suo pennello" (G. Castelfranco, Leonardo aMilano, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 521; v. anche M. Hours).
Per il complesso problema dell ...
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MORASSUTTI, Federico
Andrea Caracausi
MORASSUTTI, Federico. – Nacque il 22 ottobre 1876 a San Vito al Tagliamento, in provincia di Udine, da Paolo e da Antonietta Zamperini.
Da diverse generazioni la [...] , l’attività della ditta principale era in continuo aumento: furono aperti diversi depositi a Bologna, Pordenone, Roma e Castelfranco Veneto, anche se poi molti di questi sforzi furono frenati dallo scoppio del secondo conflitto mondiale. Il 16 ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] locale, ormai travolta e superata dalla cultura innovativa di Francesco Del Cossa.
Nominato nel 1482 castellano della rocca di Castelfranco e nel 1495, per l'ultima volta, massaro della società delle quattro arti, il G. si avvalse, in questi ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] , soprattutto dalle pagine di Notizie degli scavi di antichità, sulle necropoli bolognesi e delle terremare di Crespellano e Castelfranco, senza però entrare più nel vivo del dibattito scientifico.
Tra i contributi più importanti in quella sede si ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] della Bibl. capit. e B.P. 197 della Bibl. del Museo civico, fu pubblicata per nozze a Padova nel 1858 e a Castelfranco nel 1863.
Delle opere giuridiche del C., il Cestaro (XXXVII, 1, pp. 112 s.) menziona quattro volumi di lezioni di diritto civile ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...