BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] in legno. Si diede quindi alla scultura. Il monumento al Giorgione, per Castelfranco Veneto (terminato nel 1878), è ancor oggi ritenuta la sua opera più pregevole. Ma a dargli fama fu il mezzo busto dell'Innominato (1881), che ebbe enorme successo ( ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] .; un elenco di 44 pubblicazioni del C. era stata compiuto dal Rumor, cit., I, pp. 354-358; O. Ciardulli, G. C. a Castelfranco Veneto, in Fanfulla della Domenica, 15 febbr. 1914; A. Scarpa, Un epigono di Zanella, in Studi in onore di F. M. Mistrorigo ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] nella villa paterna di Crespano Veneto (oggi Crespano del Grappa). Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio comunale di Castelfranco Veneto, entrò nel 1818, come allievo di filosofia e teologia, nel seminario patriarcale di Venezia. Nel 1826, prima ...
Leggi Tutto
GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] La Tène (v. 300-100 a. C.). Persistenze si avvertono comunque sino alla penetrazione romana nella Gallia Cisalpina.
Bibl.: P. Castelfranco, Due periodi della prima età del ferro nella necropoli di Golasecca, in Bull. Paletn. Ital., II, 1876, p. 87 e ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] israelitica di Mantova, motivo per cui Mortara fu spesso denominato «il figlio del rabbino»; la madre, Sara Benedetta Castelfranco, era molto più giovane del padre; la coppia ebbe anche un altro figlio e due figlie.
Il giovane Mortara visse in un’ ...
Leggi Tutto
Scrittore di storia e di teatro, nato a Bologna nel 1820. D'ingegno precocissimo, scrisse a quattordici anni Eloisa, o dopo un anno, e a diciassette L'Eroismo d'una fanciulla: si dice che a ventiquattro [...] avesse scritto sedici commedie. Di nessuna resta memoria sul teatro se non di un Giorgione da Castelfranco, che precedette la Cecilia del Cossa; e di Carlo I e Oliviero Cromwell, rappresentata dal Salvini a Torino nel 1861. Altri lavori dell'Aureli ...
Leggi Tutto
Matematico (Venezia 1676 - Treviso 1754). Godette in vita di grande e meritata fama, ma rifiutò i molti incarichi onorifici offertigli (tra l'altro era stato invitato da Pietro il Grande alla presidenza [...] differenziale che porta il suo nome. n Matematici anche i figli: Francesco (Castelfranco Veneto 1718 - Treviso 1791) e Giordano (Castelfranco Veneto 1709 - Treviso 1790); cercarono di dare basi rigorosamente geometriche all'architettura; Vincenzo ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] . 620-626; Die Bedeutung des P. Markus von A. für Europa, a cura di J. Mikrut, Wien 2003; V. Criscuolo, rec. a Cosmo da Castelfranco, Vita di M. d'A., in Collectanea Franciscana, LXXV (2005), pp. 760-766; V. Renier - G. Fantuz, M. d'A. e Innocenzo XI ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] e l'osteria del Leon bianco con i poeti G. Prati e A. Aleardi, studenti in legge come lui. Fu più volte a Castelfranco Veneto dove nel 1840 divenne socio dell'Accademia dei Filoglotti. Nel 1841 pubblicò a Udine il suo primo libro di poesie: Il sale ...
Leggi Tutto
BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ; P. F. Marcou, La coll. Dutuit,in Gazette des Beaux-Arts,s. 3, XXIX (1903), p. 146; 1. Sbrissa, Castelfranco Veneto,Treviso 1905; R. Schmidt, Die venezianischen Emailkldser des XV. und XVI. Yahrh., in Jahrbuch d. kónigl. Preuszischen Kunstsammlungen ...
Leggi Tutto
custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...