TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] e Cerisano, ma nel 1567 i vassalli lo denunciarono al governo vicereale come luterano e nel 1579 lo uccisero; un altro, Tommaso, fu vescovo di Cosenza dal 1565 al 1569), si allontanò fanciullo dalla città ...
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Architetto (n. Bassano del Grappa 1699 - m. 1797). Allievo di F. M. Pretis, su disegni del maestro eseguì la villa Spineda a Venegazzù (Treviso); su proprî progetti costruì la chiesa parrocchiale di Castiglione [...] (Castelfranco Veneto), la facciata del teatro di Onigo, le cattedrali di Schio e Valdagno, la villa Caffo a Rossano Veneto, ecc. ...
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Cantante (tenore) nato a Cento il 17 marzo 1871. Studiò dapprima sotto la guida del marchese Plates, poi - al liceo musicale di Bologna - con A. Busi. Esordì nel 1893 a Castelfranco Veneto nel Faust, passando [...] poi nei maggiori teatri d'Italia e del mondo, in un repertorio assai esteso fondato specialmente sul teatro wagneriano ma comprendente anche le opere della cosiddetta "scuola verista" italiana, oltre a ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...]
Non del tutto sicura la sua identificazione: a quella tradizionale, che lo voleva della famiglia dei principi e podestà di Castelfranco, si è sostituita, via via consolidandosi, l'altra secondo la quale G. sarebbe figlio di un Guinizzello da Magnano ...
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pirogassificatore
s. m. Impianto di smaltimento dei rifiuti che recupera l’energia elettrica e il calore dalla combustione del gas ottenuto da quanto conferito.
• È una storia nella storia dietro il [...] pirogassificatore di Castelfranco di Sotto: l’impianto è stato «bocciato» dal percorso di coinvolgimento popolare previsto dalla legge regionale sulla partecipazione elaborata dall’ex assessore regionale alle riforme Agostino Fragai. (Ernesto Ferrara ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
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Banca Popolare dell'Emilia Romagna
Banca Popolare dell’Emilia Romagna Istituto che trae origine dalla Banca Popolare di Modena, fondata nel 1867. Dal 1973 quest’ultima ha acquisito diversi istituti [...] cooperativi operanti nell’Emilia Romagna, in particolare la Banca Popolare di Castelfranco Emilia (1973), la Banca Popolare Agricola Commerciale di Fabbrico (1975), la Banca Popolare Cooperativa Consorziale di Castelnuovo di Sotto (1979). Nel 1984, ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] sarta), fu il primo di dieci figli. Pio e religioso, si volse subito alla carriera ecclesiastica. Compì i primi studî a Castelfranco (1846-1850), poi nel seminario di Padova e fu ordinato sacerdote il 18 sett. 1858. Cappellano a Tombolo, poi parroco ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] agiata (aveva possedimenti in città, nel borgo degli Apostoli, e presso Castelfranco Emilia), uscirono fra il 1301 e il 1511 ben 11 notai. Dopo la morte del marito, Diamante si risposò con Ludovico Zenzifabri, con il quale Nappi non ebbe buoni ...
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ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] famiglia di possidenti, conti di origine veneziana; il padre, figlio di Iacopo, era di Castelfranco Veneto, Treviso. Si laureò in giurisprudenza, ma subito preferì dedicarsi a musica, pittura, teatro. Dopo un breve trasferimento con tutta la famiglia ...
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custodia attenuata
loc. s.le f. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, regime di detenzione al quale sono ammessi i detenuti che manifestano una chiara volontà di recupero, adeguandosi a regole di comportamento che prevedono l’inserimento...
radicchio
radìcchio s. m. [lat. radicŭla, dim. di radix -icis «radice»]. – Altro nome della cicoria (lat. scient. Cichorium intybus) e più propriam. delle sue varietà coltivate (v. cicoria). R. trevigiano (o di Treviso), varietà coltivate...