CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] disciplina, e ancora il 15 maggio si batté bene a Castel di Sangro. Il 18 maggio lo sconfitto re nominava il inoltre 7.000 tra militi e legionari) che tra Garigliano e Volturno doveva opporsi all'esercito austriaco che si avvicinava. Inviso ai ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] Capua, Porta di), posta eloquentemente supra pontem sul Volturno. Attualmente ridotta alla sola base della solenne porta già fatto forse a Ordona e a Salapia.
Anche se probabilmente Castel del Monte (v.) non venne mai visitato dal sovrano svevo, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] dell'architetto riguardò l'apertura di nuove strade nell'area di Castel Nuovo, della via Marina e della via S. Lucia. chiesa dell'Annunziata. Si occupò inoltre delle bonifiche dei bacini del Volturno e del Samo. Dal 1600 al 1602, per volere del re ...
Leggi Tutto
TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] all’assalto di Benevento e a diverse fasi della guerra del Volturno, tra cui il famoso episodio dello scontro armato presso Santa del '99 che, per sfuggir la plebaglia, si ritirano armate in Castel Sant'Elmo» (Causa, 1955, p. 45), un soggetto che ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Sicilia, e quindi si arruolò nella brigata Nicotera a Castel Pucci ricevendo il grado di capitano, grado confermatogli da raggiunse la Sicilia. Ferito gravemente nella battaglia del Volturno, fu promosso maggiore. Si congedò allo scioglimento dell ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di Venere e Roma (collez. Avon Caffi, Venezia), S. Pietro e Castel Sant'Angelo e l'Interno del Colosseo al chiaro di luna, entrambi a in corso l'avanzata garibaldina; dipinse Sulle rive del Volturno e, nel 1861, Ingresso di Vittorio Emanuele a Napoli ...
Leggi Tutto
CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] Trascorse i primi anni tra Mantova, Castel Grimaldo e Castiglione delle Stiviere, e dopo il liceo si iscrisse nel 1844 alla , si batté ai primi di ottobre nella battaglia del Volturno col grado di luogotenente colonnello. Terminata la guerra si ...
Leggi Tutto
Abbazia nel comune di Castel San Vincenzo (Isernia), presso le sorgenti del Volturno. Il monastero benedettino, fondato nella prima metà dell’8° sec., rifiorì nel 12° sec. e decadde dal 16°. In un sacello [...] dedicato a s. Lorenzo sono affreschi della prima metà del 9° sec., fra le più importanti testimonianze della pittura del periodo in Italia meridionale. Lo scriptorium produsse notevoli codici, tra i quali ...
Leggi Tutto
TÜRR, Stefano
Mario Menghini
Patriota ungherese, naturalizzato italiano, nato a Baya, in Ungheria, l'11 agosto 1825, morto a Budapest il 3 maggio 1908. Figlio di un chincagliere, lasciò assai per tempo [...] subito dopo il comando dell'armata che operava sul Volturno. Procedette forse con eccessiva temerità contro l'agguerrito esercito anche da Garibaldi, lo scacco di Caiazzo e l'eccidio di Castel Morrone (14-19 settembre). Terminata la guerra, il T. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] dei monasteri di S. Clemente a Casauria e S. Vincenzo al Volturno. In un caso egli intervenne anche in favore di un mercante hanno tracce di un formale procedimento di deposizione) e rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Qui G. morì, di fame o di veleno, ...
Leggi Tutto
generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...