(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'Azov, De Marini a Bachtar sul Mar d'Azov, i Senarega a Castel d'Elci sulle foci del Dniester, Cattaneo della Volta a Metelino, Da 'ĭ e l'ŭ", Arch. glott. ital., VIII, p. 115) come in sardo, e che, a loro volta, gli ẹ e gli ọ si siano fatti i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] appena morto Adriano VI, i cardinali faranno trar fuori di Castel S. Angelo e ammettere in conclave. Questo il sacro atto ardimentoso di Cavour: la marcia su Napoli delle truppe sarde attraverso le Marche e l'Umbria. La vittoria di Castelfidardo ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] la successione di Guillaume de Sabran, rettore del vescovato sardo di Anglona, in cui era coinvolto il vescovo di elezione del suo successore: egli raccomandò di non dare accesso a Castel S. Angelo, se non su esplicito mandato dei cardinali rimasti ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Castel San Giovanni (Piacenza), e riconfermato nelle elezioni proclamazione del Regno alla convenzione di settembre, a cura di G. Sardo, in Storia del Parlamento italiano, V, Palermo 1968, ad Ind.; ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] a cura di A. Varengo, Torino 2003, p. 362) e che da loro dipendeva il futuro dell'Italia. Intuiva che il Regno sardo aveva intrapreso un cammino di riforme che lo statuto avrebbe consentito di percorrere fino in fondo se si fosse riusciti a dare una ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ’ultima questione equivaleva, per il pensatore sardo, al problema di chi rappresentasse più 61 P. Medioli Masotti, Codici scritti dagli accademici romani nel carcere di Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe ...
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