PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] tra Pietro e Paolo (S. Anastasio a Castel Sant'Elia, inizio del sec. 12°; dei santi titolari della chiesa (S. Vincenzo a Galliano, 1007; cappella di Berzé-la ivi, 21, 1971, pp. 109-136; A. San Vicente, San Juan de la Peña, in Aragon roman, St. Léger ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Etrusca a Cortona, proveniente da S. Vincenzo, che reca nell'iscrizione dedicatoria il Capena), nell'abbaziale di Castel Sant'Elia presso Nepi, 1997, pp. 225-236; id., La basilica di San Pancrazio 'via Aurelia miliario secundo', in Le virtù e ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] fede avrebbe imposto. Con tali intenti ammonisce san Paolo: "Non sapete che quelli che detta, appunto, del Torneo a Castel Roncolo, vicino Bolzano, dove cavalieri ‒ documentate da una veduta di Vincenzo Rustici del 16° secolo conservata presso ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] non prima della pace di San Germano. Proprio per tali ragioni Paolo Emiliani Giudici (1851) e persino Vincenzo Gioberti nel Rinnovamento civile d'Italia (Parigi 2001. Su Castel del Monte e l''identità italiana': F. Cardini, Castel del Monte, ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] Dalla parte delle vittime, in Storia della sanità in Italia. Metodo e indicazioni di di Venezia, Venezia 1988; P. Vincenzo Coronelli, Isolario ovvero Atlante Veneto, Rosa P., 35 anni, villica di Castel d’Azzano (Verona), venne dimessa «guarita ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Domenico affrescò nel 1513 il S. Vincenzo Ferrer in gloria (Cortesi Bosco, 65-84; Il S. Girolamo di L. L. a Castel S. Angelo (catal.), a cura di B. Contardi - A. Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] di alcuni castelli o il portale di Castel del Monte, ad arcata inquadrata da di Viterbo, forse mediato dai Cistercensi di San Martino al Cimino, è un fatto generalmente preparato nel 1392 da Antonio di Vincenzo, doveva forse terminare con un grande ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] morte di Cordelia de la Noy duchessa di Castel di Sangro, protettrice degli Svegliati (Rime. genovese di Scipione Della Cella, Gian Vincenzo Imperiale e Gabriello Chiabrera (Lettere, di Torino) diretta a Ludovico San Martino di Agliè, tenuta sul filo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] committenza dei Malatesta, come il cosiddetto Castel Sismondo di Rimini, costruito a partire cittadella, per volere del duca Vincenzo I Gonzaga, su progetto del solo in età napoleonica – e del Forte San Vittorio di Tortona (Tortona e il suo castello ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] a Piazza Navona. Villa fuori Porta San Pancrazio.
Panfilio Pamphilj nel 1630 acquistò Genova era la collezione di Giovanni Vincenzo Imperiale comprata poi da Cristina di dal Marchese degli Obizi, era nel Castel Catajo, Padova. Passò a Vienna durante ...
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