APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'Antico Testamento, anche l'A. di Giovanni, scritta intorno al 95 d.C. , nell'ex chiesa abbaziale di Sant'Elia a Castel Sant'Elia, del 1120-1130 ca., e nella Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San Isidro di León (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 14-2 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In coemeterii appellationem, ivi, XLIX, , in Trentino, o la tomba nr. 117 di Castel Trosino). Importanti c. con tombe a tumulo sono quelle mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] del progettista, soprattutto architettonico e decorativo (Giovanni Pisano a Pisa e a Siena, 1992). In particolare per Castel del Monte e taluni altri ; Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem;T. ,ibid., pp. 60-63; Roma, Castel S. Angelo: M. Borgatti, Castel Sant'Angelo..., Roma 1890 (nuova ediz. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonio da Gessate, per la preparazione del progetto e alla nuova fortezza di Castel Sant'Elmo. Prese parte anche con altri laici e religiosi, nel fortilizio di San Leonardo a Lecceto, presso Siena, per la ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] sottoponendosi al b. simbolico di purificazione che Giovanni Battista gli impartì nel Giordano, a 530; G. De Tommasi, Cento anni di restauri a Castel del Monte, Continuità 12, 1978, pp. 3-40 ῾da. Degli edifici oggi rimasti a Ṣan῾·a᾽, sia il b. Yāsir, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. Giovanni Battista a Napoli (MGH. SS rer. Lang., 1878 -1118), e di S. Elia a Castel Sant'Elia presso Nepi, degli inizi del 175-199; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia arti 1, 1987, pp. 32-38 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in gran parte al tempo dei vescovi Giovanni (metà del sec. 6°) e Sergio a Ponzano Romano, S. Anastasio a Castel Sant'Elia, S. Maria di Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ) e le imprese romane del chiostro di S. Giovanni in Laterano, del braccio nord di quello di S del monastero e il chiostro dei Vassalletto, in San Paolo fuori le mura a Roma, Firenze 1988, das Datum der Fresken von Castel S.Elia, RömJKg 23-24 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] papi.
L'attività per Flavio Chigi riprese a San Quirico d'Orcia, dove, secondo una lettera del che contemplava invece un viale da Castel Sant'Angelo alla basilica onde che si costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la quale, in vista ...
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